Mai visto così arrabbiato nei suoi anni da presidente prima e da patron poi, alla guida della Fiorentina. Andrea Della Valle nel ritiro di Viareggio, dove è arrivato nella mattinata di ieri, ha fatto fatica a nascondere tutto il suo malumore per la 'scoppola' rimediata dalla Juventus. Giacca blu, pantaloni bianchi, il minore dei fratelli Tod's ha limitato i suoi contatti con la squadra, scambiando solo poche parole con Stevan Jovetic, seguendo il primo tempo dell'amichevole contro il Montecatini a bordo campo, al fianco dell'amministratore delegato Sandro Mencucci e del responsabile della comunicazione Gianfranco Teotino, mentre nel secondo tempo si è avvicinato al presidente Mario Cognigni, ancora in stampelle, su una delle due panchine. Al termine del test dieci minuti di colloquio con il tecnico Delio Rossi; riunione proseguita poi all'interno dello spogliatoio del 'Torquato Bresciani' di Viareggio per quasi un'ora.

All'uscita dallo stadio poche parole regalate ai cronisti: 'Quello che dovevamo dire ce lo siamo già detti sabato. Domani ci saranno novità'. E a chi si aspetta news sul nuovo direttore sportivo viene 'gelato' dall'ufficio stampa, che comunica che la squadra già oggi partirà per il ritiro di Genova, con un giorno d'anticipo. 'Come va? Rispondo domenica, che è meglio' l'unica frase concessa ai giornalisti da Delio Rossi, che poi in serata si tratterrà ancora a colloquio con Andrea Della Valle, in ritiro fino a stasera. Nel frattempo la squadra sembra poco curarsi della situazione di classifica, visto che non sono mancate risate e sfottò durante il torello pre-partita, con tanto di esultanza di Romulo che ha issato, a mo' di trofeo, Marchionni. All'uscita degli spogliatoi invece ha colpito la 'solitudine' di Jovetic, appoggiato ad un muretto per telefonare, mentre i compagni sfilavano verso il pullman, stavolta senza sorrisi, tranne che per Behrami, il quale evidentemente sta meglio fisicamente.