Quella con la Roma rappresenta per alcuni tifosi viola una partita da vincere a tutti i costi, vista l'accesissima rivalità contro i supporters giallorossi, accusati da sempre di avere mano libera dalle forze dell'ordine per fare ciò che vogliono, impunemente, dentro e fuori lo stadio. Ma mai come quest'anno la Fiorentina ha mille motivazioni nel giocare contro gli uomini di Ranieri. La rivalità è alta fra le due società perché l'affare Adrian Mutu - che sarebbe dovuto arrivare nella capitale due anni e mezzo fa - non ha di certo sanato i rapporti fra i rispettivi dirigenti, ma è stato soprattutto l'arrivo sulla panchina viola di Sinisa Mihajlovic, dichiaratamente tifoso laziale, a trasformare Roma-Fiorentina in un derby.

Per Lorenzo De Silvestri e Marco Marchionni, anche loro cuori biancocelesti, la sfida contro Totti e compagni rappresenta il prolungamento delle stracittadina della Capitale, mentre Alessio Cerci ha il problema inverso, visto che è nato a Valmontone ma è tifoso giallorosso da sempre, nato e cresciuto nel settore giovanile adesso guidato da Bruno Conti. Non mancheranno le scintille anche a palla lontana fra Alessandro Gamberini e Francesco Totti: quest'ultimo venne accusato dal primo, nel dopo partita del 'Franchi' nella passata stagione, di 'giocare sporco'. E proprio il Pupone fu protagonista nel 2008, quando Mutu stava per passare alla Roma, dicendo: 'La trattativa è conclusa e se manca un milione di euro ce lo metto io'. Il rumeno invece stasera sarà ancora una volta avversario di Totti e della Roma, alla ricerca di un gol che gli manca dal 24 gennaio scorso (doppietta alla Lazio in Coppa Italia), ma anche per zittire quegli insulti razziali che solitamente gli piovono dagli spalti dell'Olimpico.

Incroci di mercato vedono la Roma ancora interessata a Mario Alberto Santana, in scadenza nel prossimo giugno, così come i viola hanno corteggiato non poco, fino all'ultimo, Matteo Brighi. Proprio il d.s. Pantaleo Corvino forse siederà all'Olimpico stasera per l'ultima volta da direttore sportivo della Fiorentina, visto che, nonostante il rinnovo contrattuale fino al 2012, molti lo vedono prossimo responsabile tecnico della Roma, viste le fallimentari campagne acquisti portate avanti nel 2010.