'I risultati in questo momento non stanno venendo, e nella squadra c'è una certa depressione. Quando affronti queste partite, come quella di Genova contro la Sampdoria, ci sono tutti i buoni intenti, ma un episodio, come la punizione che ha portato al gol di Ziegler, rompe gli equilibri. La posizione in classifica è brutta, l'importante è rendersene conto perché il pericolo più grosso è sottovalutare questo momento'. L'ex centrocampista gigliato Daniele Amerini, ospite degli studi del programma '30esimo minuto' su Toscana Tv, ha provato ad analizzare il delicatissimo momento viola.

'Sulla rete di Cassano, il rilancio dopo aver battuto a centrocampo da parte di Felipe è stato scriteriato, ma c'è stata anche e soprattutto sfortuna, perché Gamberini è scivolato due volte, e il talento di Bari Vecchia ha fatto una grande giocata - ha aggiunto Amerini -. Quella di Mutu è un'assenza fondamentale: in questa Fiorentina è il fuoriclasse vero, come lo era Jovetic. Se a questa mancanza aggiungi il mancato inserimento di D'Agostino, perennemente infortunato, e le condizioni precarie di Montolivo, ecco che il potenziale di questa squadra è circa al 30%. Mutu poi, anche alla luce delle lacrime raccontate da Donadel nello spogliatoio di Marassi, è fondamentale per dare personalità a questa squadra che manca di giocatori di carattere'.