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  • Pierpaolo Bisoli:| 'No a paragoni Mutu-Totti'
Pierpaolo Bisoli:| 'No a paragoni Mutu-Totti'

Pierpaolo Bisoli:| 'No a paragoni Mutu-Totti'

  • Luca Cellini

Sembrava dovesse essere la grande giornata del Milan, domenica scorsa, e invece alla fine per i rossoneri con il Bari è arrivato solo un pareggio. 'Ogni partita è difficile nel campionato italiano, ogni sfida ha insidie pericolosi, e quindi grande merito al Bari che non ha fatto sconti - ha detto Pierpaolo Bisoli, ospite di Radio Toscana -. Mi aspetto altre sorprese nella parte finale del torneo, perché ogni gara avrà valore doppio, e questo mi auguro sia un bello spot per il calcio. In Italia si dice che ci sono squadre che regalano il risultato, e invece ogni domenica arrivano delle smentite. Il calcio italiano rimane il più difficile, non il più bello, ma qui le sfide iniziano ad inizio settimana, e questo porta ad un grande dispendio psicologico. Qui in Italia il risultato è troppo fondamentale, e noi allenatori ne paghiamo le conseguenze. L'Udinese sta dimostrando che perseguendo il gioco e dando tempo si può trovare grande continuità, la Fiorentina stessa ha fatto bene a confermare Mihajlovic. La Juventus è entrata in un tunnel difficile, adesso la pressione di dover vincere ogni gara è massima. Matri, che non ha subito questa pressione, ha già fatto cinque gol, è in grande forma: la tensione sui bianconeri è la cappa più grande da superare. Il Palermo è partito bene, poi il presidente è ambizioso, ha messo pressione all'allenatore, l'ha esonerato, e Cosmi in due gare non può fare miracoli'.

'La Fiorentina nei momenti di scarsa tranquillità ha sorretto Mihajlovic e adesso sta raccogliendo i frutti - ha dichiarato l'ex vice di Sergio Buso a Firenze sette anni fa -. Il pubblico viola ha sorretto nella maniera giusta la squadra, fischiandola per stimolarla. Se si incastrano i meccanismi giusti, l'Europa League è possibile. Totti? E' un'icona del calcio italiano e mondiale. Mutu? Non può essere paragonato a Totti, pur avendone tutte le qualità, le stesse caratteristiche, ma il capitano giallorosso è stato uno dei primi al mondo. Gilardino-Borriello? Scelgo il viola, perché ha maggiore freddezza sotto rete'.

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