Una squadra in campo questa sera contro il Dnipropetrovsk, un'altra, quasi nuova, fra tre giorni opposta al Bologna. Il progetto di Vincenzo Montella, tecnico viola, è chiaro, attuare una sorta di turnover scientifico per il pur fondamentale match che vedra' Alonso e compagni opposti questa sera agli ucraini guidati da Juande Ramos, e poi sfruttare le stelle della squadra per i 90' contro i felsinei, decisivo per le ambizioni di alta classifica in serie A. Se al 'Franchi' fra poche ore non dovrebbero scendere in campo i vari Gonzalo Rodriguez, Borja Valero e Giuseppe Rossi, quest'ultimi torneranno utili domenica pomeriggio, con però una variabile importante. Detto che Hegazy e Mario Gomez saranno ancora indisponibili, Montella quasi certamente confermera' contro il Bologna il 4-3-3 visto negli ultimi mesi in campionato, con il ritorno di Vargas, unico fra gli esclusi dalla lista in Europa League ad aver guadagnato fiducia per la massima serie italiana, al contrario dei vari Vecino, Wolski, Rebic ed Oliveira. Il dubbio maggiore per la prossima gara di campionato viola permane su chi sostituira' Ambrosini, squalificato dopo il giallo sotto diffida rimediato a Roma domenica scorsa. Sulla carta dovrebbe essere scontata la scelta che potrebbe ricadere su Aquilani che però è in piena fase di involuzione tecnica. Ecco che Mati Fernandez se dovesse tirar fuori una buona prestazione contro il Dnipropetrovsk sarebbe la prima seria alternativa al Principino romano, mentre assai improbabili un rilancio di Wolski, oggetto di mercato per il prossimo, che viaggia verso il ritorno in prestito al Legia Varsavia, e Bakic.