L'amministratore delegato della Fiorentina Sandro Mencucci, in un'intervista concessa lo scorso fine aprile all'emittente Lady Radio, aveva annunciato che, dopo il primo consiglio d'amministrazione del 2011, il direttore sportivo viola Pantaleo Corvino, nel mercato estivo (ancora in corso di svolgimento), avrebbe dovuto abbattere il monte ingaggi di otto milioni di euro netti, e sarebbe dovuto 'rientrare' economicamente dalle cessioni di dodici milioni di euro. Le cifre però sembrano essere cambiate, perché lo stesso Corvino oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del neo acquisto Mattia Cassani, ha annunciato che 'tagliando alcuni rami secchi di giocatori che parlavano più che rendere in campo, siamo riusciti ad abbattere il monte lordo ingaggi di quindici-sedici milioni di euro, mentre per rientrare nei parametri del fair play finanziario, ho l'obbligo da parte della mia società di effettuare cessioni, entro fine gennaio, per circa 20 milioni di euro'.

Dunque a questo punto il grande interrogativo sulla possibile partenza dei cosiddetti 'campioni' appetiti sul mercato, ovvero Montolivo, Gilardino e Vargas, è se convenga cederne uno o più di uno già in quest'ultima settimana di mercato, per rientrare dei venti milioni di euro dalle cessioni, o se pensare ad una loro partenza posticipata al massimo al termine della sessione di mercato invernale.