A quattordici giorni dalla chiusura del mercato invernale la Fiorentina, ufficializzato finalmente l'acquisto di Neto, rimane vigile in cerca di buone occasioni per incrementare il tasso tecnico della rosa. Le parole pronunciate ieri da Pantaleo Corvino in sala stampa rivelano tutto e niente, ma di fatto mettono in evidenza la volontà della società di concludere ancora qualche affare prima della fine del mese. L'obiettivo numero uno resta Valon Behrami. L'esterno svizzero rientra appieno nei piani tecnici di Mihajlovic,  nonché nei parametri economici della Fiorentina. Sicuramente quella dell'ex Verona e Lazio rimane al momento la trattativa più avviata verso una conclusione positiva. L'accordo con il giocatore è assodato e quello con il club non sembra nascondere particolari insidie. Manca solo da capire come si evolverà la situazione legata al cambio della guida tecnica sulla panchina del club londinese, data per certa fino a 24 ore addietro ma sorprendentemente ancora in via di definizione. L'altro punto saliente del mercato gigliato sembra essere quello relativo a Domenico Criscito. Nella giornata odierna Corvino incontrerà il Genoa per capire la reale disponibilità del club ligure a trattare la cessione del nazionale azzurro. Il prezzo fissato dal presidente Preziosi per l'ex juventino appare fuori portata per le attuali risorse economica della Fiorentina, ma la volontà del giocatore, saltato il trasferimento al Milan, e i buoni rapporti tra il ds viola e il Genoa potrebbero, il condizionale in tal caso è d'obbligo, regalare inaspettate sorprese. In casa viola si pensa anche al sostituto di Mutu. Nella giornata di ieri il nome nuovo è stato quello di Mascara, scontento dell'attuale situazione vissuta a Catania e in cerca di una nuova maglia già per gennaio. Sempre per l'attacco si complica la trattativa per arrivare a Caracciolo, divenuto difficile da inserire nel nuovo modulo con il tridente e comunque valutato circa 7-8 mln a fronte di un'offerta gigliiata non superiore ai 4-5 mln. La Fiorentina attende dunque di capire dove e come agire per rinforzare una rosa già numerosa, ma che presenta ancora delle lacune in taluni reparti resesi evidenti nel corso della prima parte di stagione. Corvino nel frattempo continua a monitorare con attenzione le mille traversie di un mercato invernale complesso e la sensazione, ad oggi, è che qualcosa potrebbe muoversi già prima del fine settimana.