Calciomercato.com

  • Fiorentina, Commisso: 'Il Franchi una porcheria, voglio cambiare. No ai prestiti, possiamo fare tre acquisti'

    Fiorentina, Commisso: 'Il Franchi una porcheria, voglio cambiare. No ai prestiti, possiamo fare tre acquisti'

    • Iacopo Nathan
    Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha indetto una conferenza stampa per parlare del nuovo stadio della società viola e del momento della squadra, con un bilancio da inizio anno:

    “Sono due le tematiche di cui voglio parlarvi, e sono la squadra, visto che come proprietario della Fiorentina devo stare attento a tanti aspetti, e lo stadio. Intanto voglio ringraziare Montella per il lavoro svolto, adesso abbiamo Iachini, e lui ha bisogno di tempo per portare la squadra dove vuole. Ho dato l’ok per investire sul futuro della squadra, voglio giocatori a lungo termine e che non rimangano qui per sei mesi, costruendo già la squadra dell’anno prossimo, che sarà molto più forte di questa. La squadra vista a Bologna è stata più decisa e determinata, peccato per quel gol subito all’ultimo minuto, nel calcio succede. Ho dato l’ok per fare investimenti nel mercato, ma io non voglio giocatori solo per sei mesi adesso: ma a lungo termine. E il prossimo anno faremo una squadra ancora più forte. Non posso darvi nomi o dettagli, porteremo uno, due o tre giocatori nelle prossime due-tre settimane. L’importante è che ci sia voglia di investire e noi ce l’abbiamo”.

    STADIO- “Da quando sono arrivato, ho iniziato a lavorare prima su Campo di Marte, per vedere quello che si poteva fare per il Franchi. Abbiamo saputo, tramite i giornali, che le curve non si possono abbattere, e ne abbiamo preso atto, partendo con l’idea del sindaco di costruire lo stadio alla Mercafir. Ho grande rispetto per il sindaco, e dal primo giorno c’è stata grande intesa, e anche ieri ci siamo visti e niente è cambiato nel rapporto tra me e le istituzioni. Non sono ancora sicuro che la Mercafir sia la soluzione ideale per noi, perché ci sono molti costi che non avevamo considerato, a partire dai 22 milioni fino ad altri che non avevamo valutato. Il problema dell’Italia è la burocrazia e l’impossibilità di fare cose veloci. Credo però che parteciperemo al bando che farà il comune, stando a vedere quello che succederà. Voglio fare un nuovo stadio nei tempi giusti, e la burocrazia deve aiutarmi. Sono molto deluso da tutta questa cosa, perchè speravo che fossimo ad un punto migliore della questione stadio"

    BENEFICI-La media dei ricavi dei top 20 club europei è di 417 milioni di euro, e la Fiorentina nel 17’-18’ ha avuto 84 milioni di euro, come si fa a spendere i soldi che servono per portare la Fiorentina ai massimi livelli? Per arrivare a quei livelli servono le infrastrutture, che ci garantiscano certi tipi di ricavi, soprattutto quando ci sono le partite. Io sono convinto che lo stadio si farà, ma ho bisogno di velocità, tempi e costi giusti. Questo stadio è una porcheria per come è tenuto, e il comune lo sa. In Italia sono stati costruiti stadi in vari modi, dalle concessioni di 99 anni, al Sassuolo che l’ha pagato 12 milioni, fino a Bologna, dove il comune darà 30 milioni per aiutare i Saputo. La valutazione è stata folle, il doppio rispetto a quella della Juventus, e io ho chiesto al Comune che mi aiuti.”

    AMERICA- “In America, tante volte il comune aiuta la costruzione dei nuovi impianti. Basti pensare al Yankee Stadium, con il comune che ha finanziato 670 milioni di dollari sui 2.3 miliardi totali. Ci sono tanti casi di aiuto, da Charlotte a ai New York Mets, che hanno facilitato il lavoro delle società sportive. Il calcio per l’Italia dovrà sempre migliorare ed essere d’aiuto, non essere la quarta lega europea. Il calcio italiano migliora solo con persone come me, che vogliono investire e portare cambiamenti. Io non sono qui per stare al Franchi altri 10 o 15 anni.”
     

    Altre Notizie