La quarta sconfitta della Fiorentina nelle prime sette giornate ha posto dietro il banco degli imputati soprattutto il tecnico gigliato Sinisa Mihajlovic. 'Non credo sia giusto prendersela con il tecnico che, è vero, può aver contribuito a questa situazione con dichiarazioni esagerate, che mi auguro servissero soprattutto a caricare l'ambiente, ma che ha oggettivamente lavorato senza praticamente i giocatori chiave della sua rosa - ha dichiarato, ospite di Radio Toscana, Roberto Cravero -. Senza Jovetic e Mutu, con le tantissime assenze che pesano sul centrocampo, e mi viene in mente D'Agostino ma anche Montolivo, la Fiorentina di oggi è solo una parvenza di quella squadra che al completo non è inferiore che ad una manciata di formazioni di questa serie A'.

La sconfitta contro la Sampdoria però pone la squadra gigliata all'ultimo posto. 'Non è preoccupante tanto la classifica quanto il distacco dei tifosi dalla squadra - ha concluso Cravero -. Servirebbe un segnale forte della società per ritrovare i passionali sostenitori della Fiorentina, cui basterebbe pochissimo per riavvicinarsi alla rosa di Mihajlovic. Per fortuna che fra meno di due settimane torna Mutu, uno che se anche è al 50% resta uno dei fenomeni del campionato di serie A'.