‘La Fiorentina per certi versi ricorda lo Shakhtar Donetsk, perché ha tanta qualità e molto possesso palla. Nonostante le parole di Stramaccioni alla vigilia del match contro la Juve, i nerazzurri a Torino hanno giocato in maniera differente, anche perché i gigliati sono superiori all'Inter in mezzo al campo'. Così il tecnico del Milan Primavera Aldo Dolcetti, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'Capisco che a livello mediatico c'è voglia di pensare la Fiorentina con un attaccante vero, anche perché i gigliati hanno concretizzato meno di quanto costruito: certo, secondo me un attaccante potrebbe fare comodo, ma l'importante è che garantisca gol, che servano a concretizzare il palleggio che i gigliati hanno dimostrato d'avere da inizio stagione - ha aggiunto Dolcetti -. Montella ha dato una condizione psicologica molto forte ai suoi giocatori. In tutti i suoi elementi ha trasferito il no panic nel giocare, e poi ha scelto interpreti di qualità nel costruire la squadra'.