Calciomercato.com

  • Fiorentina, Dragowski: 'Firenze ormai è casa mia, Ribery è un modello per noi'

    Fiorentina, Dragowski: 'Firenze ormai è casa mia, Ribery è un modello per noi'

    Bartomiej Dragowski, portiere polacco titolare nella Fiorentina, ha parlato ai media della società viola del momento della squadra e della sua carriera:

    "Sto bene qui e si vede, questo è il quarto anno a Firenze. Diventare portiere? Non c’è una risposta, si deve dare il 100% ogni giorno. Il nostro è un ruolo individuale, spesso stiamo per lungo tempo senza fare nulla: io devo lavorare su questo. Parata più bella? Quando fai un clean sheet.  Tifo? Ho sempre sostenuto la squadra della mia città natale, lo Jagiellonia Bialistok. Il mio idolo? E’ sempre stato Artur Boruc, ho provato per tanto tempo a copiare tutti i suoi movimenti. Oggi apprezzo molto Ter Stegen e Alisson, cerco di prendere qualcosa di diverso da tutti. In passato facevo l’esterno, correvo tanto ma dietro non me la cavavo bene. Oggi il portiere deve essere completo, praticamente un regista aggiunto. Firenze? Non esiste una città bella come questa. Il mio compagno preferito è Szymon Zurkowski, per fortuna è arrivato un polacco anche se lo conoscevo da un po’ di tempo. Ho comunque un buon rapporto con tutti i miei compagni di squadra. La musica che ascolto? In questo momento quella che ascolta Ribery, tutta in francese. Frank? Ci ha detto cose importanti. Ha tanto qualità, fa la differenza. E’ anche una brava persona fuori dal campo, e poi ci fa ridere. La barba? Non la taglio, voglio diventare un vichingo (ride ndr). Cucina? Quella italiana è la mia preferita. La pressione? Sì, alle prime partite in Serie A la sentivo ma adesso mi sono abituato. Ogni partita è un esame che mi dà carica. I tifosi?Ci aiutano molto, anche nel riscaldamento quando esco dagli spogliatoi: questo ci carica e ci permette di essere dentro la partita per i novanta minuti."

    Altre Notizie