Il presidente Rocco Commisso, come scrive La Nazione, aspetta l’evoluzione dei protocolli di viaggio che regolano i rapporti con gli Usa e spera di poter tornare in Italia dopo il 30 giugno. Di sicuro a Firenze gli impegni non gli mancheranno, considerati i torrenti di parole che sono corsi intorno alla realizzazione del nuovo stadio.