Nuova grana per la Fiorentina. L'agente di Alessio Fatticcioni, protagonista per molti anni in maglia viola con la squadra Primavera (vincitore della coppa Italia di categoria, e finalista al 'Torneo di Viareggio 2011) ha sporto denuncia alla procura federale.

Faticcioni era stato trasferito la scorsa estate al Campobasso, club di Lega Pro. L’avventura per il 19enne piombinese si è però  conclusa già nel mercato di gennaio, non senza qualche risvolto. 'La vicenda che riguarda il mio assistito ha del pittoresco, visto che l’anno scorso è stato protagonista di una stagione molto importante con la Primavera viola – ha raccontato a Calciomercato.com l’agente del giocatore, l’avvocato Saverio Dal Canto –. Il primo luglio scorso Alessio ha firmato il suo primo contratto da professionista con la Fiorentina, della durata di tre anni, con opzione per il quarto, ed è stato ceduto in prestito al Campobasso, salvo poi 'rientrare' a Firenze lo scorso gennaio, per una possibile nuova cessione o il reintegro nella squadra Primavera'.

'Invece il giocatore è finito in mezzo ad una 'tiritera' spiacevole, che lo ha portato a rinunciare a tre mensilità che gli spettavano dal club molisano, pur di tornare a Firenze. Invece, dopo le visite mediche e qualche allenamento svolto con la squadra Primavera, è stato allontanato. A differenza di quanto accaduto con i suoi due ex compagni di squadra, D'Anna e Cenciarelli. Evidentemente erano per la Fiorentina da tutelare maggiormente, forse perchè hanno un procuratore diverso, così sono stati immeditamente sistemati (uno al Catanzaro e uno in Primvera).

Anche Alessio avrebbe potuto trovareuna  squadra ma non ha avuto assistenza del club viola. E adesso ha subito un brusco stop alla sua carriera'.

Riavvolgendo il nastro della storia, per capire meglio occorre andare nei particolari: 'La società viola il venticinque gennaio scorso chiede ad Alessio di rinunciare ai tre mesi di stipendio che deve ancora ricevere dal Campobasso - ha aggiunto l’avvocato Dal Canto -.  Seppure a malincuore, il ragazzo lo fa, tornando ad allenarsi a Firenze.  Il 31 gennaio, proprio mentre Fatticcioni era con me al 'calciomercato', alla ricerca di una collocazione, un dirigente della Fiorentina ci informa all'improvviso che contrariamente agli accordi non verrà più depositata la risoluzione del prestito con il Campobasso e che Alessio deve tornare al club molisano che però non ha alcuna intenzione di reintegrarlo in rosa visto che lo ha appena rispedito a Firenze con D'Anna e Cenciarelli. Non hanno voluto tenerlo nemmeno in Primavera viola e adesso è a spasso'.

'Chi è il dirigente della Fiorentina che mi fa questa comunicazione? Lo sapete tutti chi è il dirigente a capo del settore giovanile viola (il ds anche della prima squadra, Pantaleo Corvino ndr). Mai mi sarei aspettato un comportamento simile verso un ragazzo che è al minimo contrattuale salariale. Ora mi si dice che la Fiorentina ha fatto richiesta al Campobasso del nulla osta per farlo allenare. Ma non potrà giocare. A questo punto ho sporto denuncia alla Procura Federale. Se ho sbagliato, nello svolgere il mio mestiere, sono pronto a pagare. Ma non ci sto che un ragazzo debba pagare sulla sua pelle. Se un comportamento simile lo si fosse tenuto in un altro settore della vita pubblica, la cosa scatenerebbe la reazione di qualsiasi giudice'.