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  • L'ex Enzo Gambaro:| 'A San Siro punto su Ljajic'
L'ex Enzo Gambaro:| 'A San Siro punto su Ljajic'

L'ex Enzo Gambaro:| 'A San Siro punto su Ljajic'

  • Luca Cellini

A guardare la classifica ed i valori tecnici, Milan-Fiorentina di sabato prossimo in campionato sembrerebbe un match senza storia. 'I rossoneri, dopo anni, hanno allestito un centrocampo solido, cosa che consente alla difesa di respirare maggiormente ma soprattutto di non costringere gli attaccanti a dei sacrifici - ha spiegato, ospite di Radio Toscana, un doppio ex della sfida di San Siro, Enzo Gambaro -. In questo lavoro è stato molto bravo Allegri, il quale non solo ha sfruttato una rosa adeguata ma ha dato un gioco al Milan. Il tecnico cerca di accontentare i voleri della società, ma ha dato una sua impronta importante, con Pato, Seedorf e Robinho che sembrano rigenerati dalla cura Allegri, e rivalutando una linea mediana storica. Allegri è stato bravo a non stravolgere e fare scelte logiche. Ronaldinho sta fuori semplicemente perché non è in forma, ed è giusto così. Il brasiliano non deve creare problemi ma accettare le scelte del tecnico Allegri, che sono scelte secondo logica'.

'La Fiorentina a San Siro dovrà giocare con la testa, e sfruttare gli eventuali pochi contropiede che i rossoneri concederanno - ha aggiunto il 44enne genovese -. Credo che per i viola l'arma decisiva sia nei piedi di Ljajic. Lo considero un vero talento ed un ragazzo che si è saputo calare al meglio nel campionato italiano. Ci vorrebbe quantomeno una prova positiva, perché quello che manca alla squadra di Mihajlovic è solo un po' di fiducia'.

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