Aveva promesso al padre Dragan che avrebbe parlato con la stampa pochi giorni dopo il raduno della Fiorentina, scattato ormai dieci giorni fa. Poi evidentemente su Stevan Jovetic ha avuto il sopravvento il procuratore Fali Ramadani, che gli ha sconsigliato di sbilanciarsi sia con i giornalisti che con i tifosi. E così se oggi a parlare nella sala stampa del centro sportivo 'Cesare Benatti' è stato il club manager viola Vincenzo Guerini, e domani sarà il turno del tecnico Vincenzo Montella, il montenegrino per ora rimane in silenzio. 

Jovetic ha trascorso le sue prime ore a Moena svolgendo lavoro soprattutto tattico, e chiacchierando in particolare con un gruppo ristretto di compagni di squadra. Ljajic è il suo compagno di stanza, nonché il principale partner d'attacco, mentre Haris Seferovic oggi all'ora di pranzo lo ha accompagnato per una passeggiata fuori dall'Hotel Dolomiti. Jovetic dopo l'allenamento mattutino si è anche concesso ai tifosi per autografi e fotografie, appena all'esterno del centro sportivo di Moena. Anche in questo caso, nonostante le sollecitazioni dei circa cento supporters viola a proposito del suo futuro, Jovetic ha risposto sempre con un silenzio e un sorriso imbarazzato di circostanza.