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  • Della Valle su Jovetic: no alla Juve

    Della Valle su Jovetic: no alla Juve

    • Luca Cellini

    Serpeggia un certo nervosismo in alcuni dirigenti della Fiorentina da un paio di giorni a questa parte e nelle ultime ore le cose non sono affatto migliorate. Chi si aspettava infatti nelle stanze di via Manfredo Fanti a Firenze che il 'muro' posto dall'azionista di maggioranza nei confronti della Juventus per la cessione di Stevan Jovetic è rimasto 'deluso'.

    Molto meno chi è reduce due anni fa dal 'blocco' posto da mister Tod's all'allora tecnico Sinisa Mihajlovic che aveva da tempo scelto di andare ad allenare l'Inter.

    I contrasti fra l'imprenditore marchigiano e Massimo Moratti non erano e non sono tutt'ora sanati, così come quelli fra Diego Della Valle,e Andrea Agnelli ed il 'ramo' della famiglia Elkhann di sponda bianconera. Ecco che così fra una telefonata con i suoi uomini di 'alta finanza' per la possibile ricapitalizzazione di Rcd, il numero uno di casa Fiorentina ne riceve almeno un paio dal fratello Andrea o dal d.s. gigliato Daniele Prade che lo aggiornano sull'evoluzione della vicenda Stevan Jovetic.

    Chi lo ha incontrato di persona nello scorso week-end trascorso in costiera amalfitana lo ha trovato di buon umore e prodigo di battute verso tutti quei mezzi di informazione che ipotizzano un ammorbidimento della linea  viola per la possibile cessione del montenegrino alla Juventus in cambio anche di svariate contropartite tecniche.

    Quest'ultima opzione sarebbe pure gradita agli uomini di mercato gigliati e  al tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella che vorrebbe veder accelerate svariate trattative, dal nuovo portiere al difensore, passando per il bomber. Ma alla fine l'ultimo a decidere è sempre Diego Della Valle.

    E così fra una chiamata e l'altra agli intermediari che stanno lavorando per il possibile trasferimento di Mario Gomez a Firenze per 'rassicurare' sul buon esisto di quest'ultima operazione, Daniele Prade', che ha provato a chiedere ai vertici viola pure un anticipo di cassa, per adesso come una 'litania' ripete 'informalmente' a tutti:'Non ho ancora ricevuto l'autorizzazione a trattare con la Juve'. Il coordinatore dell'area tecnica Fabio Paratici sta provando a 'ingolosire' i dirigenti gigliati, con giocatori diversi da Marrone, per abbassare la cifra di trenta milioni di euro richiesti dalla Fiorentina  per Jovetic e a sbloccare la situazione in favore della rosa capitanata da Gigi Buffon può solo eventualmente intervenire Andrea Della Valle, presidente gigliato, che si faccia 'garante' al fratello sul futuro tecnico viola.

    In certe cose, però, serve del tempo, tutto cio' che i dirigenti torinesi non hanno, e che infatti da tempo si sono spazientiti (anche per le sfuriate telefoniche di Antonio Conte che dal viaggio di nozze si aspettava ben altro a questo punto del mercato), nonostante le rassicurazioni continue che sta dando il procuratore di Jojo, Fali Ramadani, all'amministratore delegato della Juve Beppe Marotta

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