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  • Fiorentina-Juventus: la vigilia particolare di Pasqual e Rossi
Fiorentina-Juventus: la vigilia particolare di Pasqual e Rossi

Fiorentina-Juventus: la vigilia particolare di Pasqual e Rossi

  • L.C.
“Nelle mie squadre sono più importanti i giocatori che non giocano, di quelli che scendono in campo”. E’stato chiaro fin dal suo primo giorno a Firenze, ormai due anni e mezzo fa quasi, il tecnico gigliato Vincenzo Montella su come intenda il suo concetto di gruppo e soprattutto di spogliatoio: fondamentali i calciatori forti, possibilmente da impiegare sul terreno di gioco in contemporanea, ma determinanti se possibile ancora di più le cosiddette seconde linee, riserve o comprimari, che però per l’allenatore viola nativo di Castello di Cisterna hanno un ruolo ancora più importante, ovvero caricare chi gioca e dargli serenità, senza far pesare la loro esclusione dalle scelte tecnico-tattiche, né il malumore per non essere protagonisti in prima persona. Nelle prime due stagioni questa cosa alla Fiorentina ha sempre funzionato se è vero che nessuno si è mai lamentato troppo del tecnico, della società e dei compagni, una volta che ha lasciato Firenze negli scorsi 30 mesi. Ecco che allora in queste ore immediate di vigilia della sfida alla Juventus un lavoro particolare di raccordo e supporto ai possibili titolari che scenderanno in campo dal 1’ contro i bianconeri lo stanno facendo gli elementi ai margini, per scelta tecnico od infortunio, della rosa gigliata. In particolare si segnalano Manuel Pasqual e Giuseppe Rossi. Il primo, capitano sulla carta della fascia di leader dello spogliatoio viola, ha spiegato ai nuovi del gruppo arrivati la scorsa estate, da Richards a Kurtic, da Basanta a Badelj, i segreti della supersfida che Firenze ed i tifosi viola attendono come fosse un derby cittadino, dando delucidazioni in particolare su come rapportarsi mentalmente ad una gara che, visto le pressioni che arrivano dai tifosi, fa consumare molte energie celebrali prima del fischio di inizio. L’attaccante italo-americano invece ha parlato lungamente con gli ex compagni del Villareal, Borja Valero e Gonzalo Rodriguez, ma anche con la coppia offensiva che è prevista sarà schierata dal 1’ contro la Juve: Cuadrado e Mario Gomez. Almeno a parole Giuseppe Rossi ha provato a spiegare quali i possibili segreti per bruciare difensivamente il trio a disposizione di Allegri, Obgonna, Bonucci e Chiellini, lui che lo scorso 20 ottobre 2013 lo fece per ben tre volte nel clamoroso successo gigliato per 4 a 2 in rimonta, dopo l’iniziale 0 a 2 dell’allora squadra guidata da Antonio Conte. 

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