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  • Fiorentina-Juve, le pagelle di CM: Sportiello flop, Buffon e Higuain super

    Fiorentina-Juve, le pagelle di CM: Sportiello flop, Buffon e Higuain super

    • Giacomo Brunetti e Nicola Balice

    Fiorentina-Juventus 0-2

    FIORENTINA


    Sportiello 4,5: incappa in un altro errore, gestendo divinamente male la punizione fatale di Bernardeschi. Brividi, quando Astori gliela passa con un’incornata che il portiere amministra con efficacia.

    Milenkovic 6,5: quinta presenza stagionale, scala sulla fascia complice l’assenza di Laurini. Il cliente è dei più ostici e fisici, ma Pioli lo sceglie anche per quello: contiene Mandzukic e fa il duro con Higuain. Che attributi! E che eleganza!

    Pezzella 5,5: inizia infilando una serie di imprecisioni, poi si riprende e guadagna anche l’iniziativa palla al piede. Un po’ lento in alcune circostanze, diventa solido con lo scorrere del tempo. Tutto bene, ma dov’era sulla rete di Higuain?

    Astori 7: è perfetto, poco gli si può rimproverare.

    Biraghi 6: attento, non spinge troppo ma è anche la partita a imporgli tale dinamica di movimento. Cresce con il passare dei minuti, soprattutto in fase offensiva.

    Badelj 6,5: torna lucido nelle geometrie – a parte nell’amnesia al 48’ - rivelandosi importantissimo in cabina di regia, senza rinunciare al pressing. Suo il fallo che scaturisce il calcio di punizione realizzato da Bernardeschi: niente per il quale possa essere accusato, però.

    Benassi 6: spesso avanza a prendere Pjanic, divenendo un trequartista in fase di impostazione bianconera. E sembra risorgere dalle proprie ceneri, sparse durante quasi tutto il girone d’andata e l’accendersi del ritorno, nonostante il calo fisico nella seconda frazione.

    (dal 78’ Eysseric 5,5: la scelta che non ti aspetti per cambiare la partita. E infatti non la cambia)

    Veretout 6: corre tantissimo, salta e combatte, anche quando il duello fisico è impari. Prova il fendente, al 54’, con il mancino, ma Buffon lascia scorrere sul fondo.

    Chiesa 5,5: primo tempo a sprazzi, con qualche errore di troppo. Ben controllato da Lichtsteiner, nella ripresa non riesce a divincolarsi. Al 71’, la sua incursione sbatte su Buffon, poi Thereau non riesce a concretizzare.

    Dias 6: vince il ballottaggio con Thereau ed è uno dei più brillanti nel primo tempo. Sfortunatissimo, al 38’, quando la sua conclusione colpisce il palo. Sembra aver preso la parvenza di un giocatore, anche se palesando ancora vare lacune.

    (dal 67’ Thereau 5,5: entra e ha subito l’occasione della serata, Buffon gli mangia i centimetri tra i piedi e riesce a opporsi)

    Simeone 6: stretto nella morsa da Chiellini e Benatia, a tratti l’argentino riesce a respirare, dovendosi però abbassare e facendo mancare il proprio apporto in mezzo all’area di rigore avversaria. Rimanendo costantemente un soggetto da controllare.

    All. Pioli 6: costretto a tentare l’esperimento in difesa, visti l’infortunio di Laurini e la poca fiducia in Gaspar, Milenkovic non lo tradisce. Nel primo tempo non può rimproverare niente alla sua squadra, pensando che forse con prestazioni simili la classifica sarebbe potuta essere diversa. Poi la punizione dell’ex cambia la partita, ma solo nel risultato. La sua squadra lotta e non si fa assalire dalla paura. Alla fine, però, è sconfitta.


    Giacomo Brunetti

    JUVENTUS

    BUFFON 7: ringrazia il palo su Gil Dias ma su Thereau è al solito strepitoso.

    LICHTSTEINER 5.5: partita nervosa, lui scorbutico. Rischia con un calcione in avvio su Chiesa (61' BARZAGLI 6: dona un po' di sicurezza ad una difesa stranamente ballerina)

    BENATIA 6: meno dominante del solito, questa volta la difesa concede qualche occasione di troppo.

    CHIELLINI 7: meglio di Benatia nel complesso, ma sul rigore poi tolto aveva effettivamente allargato il braccio ingenuamente. E trova un assist per Higuain che sembra partire dai piedi di Pjanic.

    ALEX SANDRO 5.5: un passo avanti e uno indietro, in campo la versione troppo titubante.

    KHEDIRA 6: come spesso accade, dà l'impressione di gestire sé stesso. E alla fine è giusto così.

    PJANIC 6.5: finisce per correre a metà campo, riesce a mantenere la calma anche in una serata complicata.

    MARCHISIO 5.5: se i ritmi si alzano va in difficoltà, peccato (66' DOUGLAS COSTA 6: gioca trequartista, forse era questa la situazione che doveva valutare Allegri)

    BERNARDESCHI 7.5: beccato per tutta la partita, si sacrifica a testa bassa e trova una perla delle sue in quello che era il suo stadio. Talento e personalità. Da Juve (78' BENTANCUR ng).

    HIGUAIN 7: partita di puro sacrificio dopo la scorpacciata di gol della scorsa settimana fino a quando non trova un contropiede da specialista.

    MANDZUKIC 6: largo a sinistra, fa solo quelle che serve anche nel momentaneo passaggio alle quattro punte.

    All. ALLEGRI 6.5: la Juve soffre e rischia grosso, ma non perde la calma e infine colpisce. Questa è la sua Juve. Che non piace solo agli altri.

    Nicola Balice


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