Fiorentina, polemica infinita: 'Montella non voleva più Borja e Gonzalo!'
Dopo le circostanziate accuse dell’ex allenatore viola (“Seppi dell’esonero via mail. I motivi non li so, o forse sì. Alla società avevo palesato la volontà di non continuare a quelle condizioni, loro invece, forse per togliere competitor agli avversari, hanno fatto accasare tutti gli allenatori e poi mi hanno mandato via. Sulla clausola invece sono state scritte tante storie. Personalmente la rifarei, perché con i dirigenti avevamo un gentlemen agreement che per me vale più di tante firme: c’era un patto per non farla rispettare qualora avessi voluto cambiare squadra, ma quell’accordo non è mai stato rispettato. Eppure un dirigente già prima dell’estate mi aveva confermato che se avessi voluto mi sarei potuto ritenere libero. Volevo chiarire con Andrea della Valle ma non si è mai fatto trovare.“), è arrivata sabato la generica replica del patron di Casette d’Ete che dalla cornice del Salone de’ 500 in Palazzo Vecchio ha dato in pratica del bugiardo a Montella (“Ha detto cose non vere, mi ha fatto male quando ha affermato che non abbiamo rispettato i patti”.) senza specificare quali fossero le bugie. Ieri, nel dopo gara al Franchi, silenzio assoluto di Andrea Della Valle e spazio a Montella che ha controreplicato: “Forse a Della Valle non raccontano tutto.”
E i tifosi? In mancanza della versione ufficiale viola, si sono limitati ad applaudire l’ex aeroplanino al suo ingresso in campo dimostrando di privilegiare il ricordo del (magnifico) calcio giocato da parte della sua Fiorentina, alle sterili polemiche di un passato che a Firenze, a volte, ritorna.
A conclusione, o forse no, della querelle è arrivata nella giornata di oggi una dichiarazione shock di Enzo Bucchioni, giornalista molto vicino al Presidente viola Mario Cognigni: “Non ho condiviso gli applausi a Montella, dopo il modo in cui aveva preso posizione contro i tifosi e contro la Società. Ha fatto un casino per lasciare la Fiorentina e se n’è andato sbattendo la porta. Lui aveva chiesto di vendere Borja Valero e Gonzalo Rodriguez perché secondo lui erano finiti e c’era da rivoluzionare la squadra.” Che fosse questa la bugia alla quale si riferiva Andrea Della Valle?
