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  • Fiorentina, primarie a destra: Cassani o Cuadrado?
Fiorentina, primarie a destra: Cassani o Cuadrado?

Fiorentina, primarie a destra: Cassani o Cuadrado?

  • Luca Cellini

Nelle stesse ore in cui il sindaco di Firenze Matteo Renzi annuncerà a Verona la sua candidatura alle primarie, per essere il candidato premier del Pd nella corsa a Palazzo Chigi, domani il tecnico Vincenzo Montella aprirà quelle per la conquista di una maglia da titolare sulla fascia destra contro il Catania. Da una parte Mattia Cassani, che potrebbe essere equiparato a Bersani in quanto usato sicuro, titolare nella scorsa stagione, ma il cui rendimento ha deluso (anche a causa di un brutto infortunio); dall'altra il 'rottamatore', ovvero il nuovo che avanza rappresentato da Juan Cuadrado, arrivato nello scorso mercato estivo ma che subito ha conquistato molti cuori viola.

Cassani si farà forte, oltre che della sua esperienza in maglia gigliata, anche del rinnovato ottimismo per aver ottenuto una maglia da titolare con la Nazionale italiana, dopo oltre un anno in cui il c.t. Cesare Prandelli gli ha preferito altre soluzioni (da Abate a Maggio, passando per De Sciglio). Il giocatore ha 'urlato' dal ritiro di Medolla che non si sente un panchinaro, tutt'altro, e che è pronto a rifornire di cross il neo arrivato Luca Toni. Si è ripreso la maglia azzurra, e dopo aver perduto gli ultimi Europei mira a non perderla di nuovo. L'altro candidato alle primarie è Cuadrado, che - va detto subito - parte svantaggiato in vista della gara contro il Catania poichè tornerà solo giovedì sera dalla doppia sfida contro la Colombia, ma si farà forte dell'eccellente prestazione disputata prima della pausa a Napoli, e darà come punti di riferimento positivi il suo spirito di sacrificio e la sua duttilità tattica.
 
Una fortuna, questo ballottaggio Cuadrado-Cassani, che molto probabilmente durerà per tutto l'anno, perché a differenza dell'ex Lorenzo De Silvestri il giovane colombiano sembra avere più voglia di emergere e maggiore incisività in zona offensiva. Insomma, qualunque sarà il candidato scelto da Vincenzo Montella, i tifosi viola possono sentirsi con le spalle coperte per il futuro.

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