Sull'altra panchina quasi certamente Vincenzo Montella non si trovera' di fronte l'ex difensore viola Aldo Firicano che, nonostante la promozione in prima divisione Lega Pro, non pare rientrare nei piani della proprietà della Pro Patria, ma la sfida alla squadra di Busto Arsizio, la seconda del ritiro estivo 2013 della Fiorentina in val di Fassa rappresenta comunque il primo vero test probante per Pasqual e compagni, visto che l'amichevole del prossimo 20 luglio contro i dilettanti del Trentino Calcio andrà considerata come poco piu' che un allenamento visto lo 'scarso' livello degli avversari. Tornando però alla gara contro la Pro Patria già da alcuni giorni è scattato un piccolo 'allarme' ordine pubblico visto che, uno delle ultime gare amichevole di Serafini e compagni ha creato piu' di qualche problema. Il 'ricordo' è al 3 gennaio scorso è ai 90 minuti fra i biancoblu lombardi ed il Milan dove, per alcuni insulti razzisti nei confronti del giocatore Kevin Prince Boateng, e l'abbandono del campo da parte di quest'ultimo, si arrivo' alla sospensione della gara, con alcuni strascichi anche a livello giudiziario per alcuni supporters della Pro Patria. A Moena si sta lavorando sulla sicurezza della Fiorentina che, dal 16 luglio prossimo verrà 'abbracciata' da un numero ci si aspetta che sia almeno il doppio come presenze rispetto alla passata eccellente stagione estiva, e soprattutto a garantire il massimo della sicurezza prima, durante e dopo le amichevoli che verranno disputate allo stadio 'Benassi' della località trentina. Sono già state pre allertate forze di polizia anche da Verona, oltre che da Trento, per i  24 e 27 luglio prossimi, giorni delle amichevoli contro Pro Patria e i ciproiti dell'Apollon Limasol, con gli ultras di quest'ultimi che si sono resi protagonisti due stagioni fa di incidenti molto gravi durante una sfida contro l'Apoel Nicosia che porto' durante gli scontri al ferimento di otto poliziotti