I troppi gol presi per leggerezze in fase difensiva, oltre ad una forma costantemente calante dei titolari del centrocampo, Pizarro, Borja Valero ed Aquilani su tutti, hanno reso la Fiorentina assai fragile e fortemente perforabile come mai era accaduto dal ritorno in serie A. Ecco perchè nel mirino per gennaio c'è un centrale difensivo abile di testa e con i piedi. I nomi caldi per l'estate 2014 sono quelli di Heitinga e Contreao, con l'olandese che potrebbe anticipare di sei mesi lo sbarco a Firenze, in caso di mancato rinnovo del contratto in scadenza a fine stagione con l'Everton.

Dopo però le scommesse perse di Bakic e Wolski, l'andamento altalenante di Compper e Vecino, (in attesa che si sblocchi Rebic), Montella cerca certezze per un reparto che oltre a Gonzalo Rodriguez ha un Savic lontanissimo dal rendimento offerto la passata stagione. Il tecnico gigliato, pur sapendo che la società non gli ha dato come obiettivo obbligatorio la qualificazione alla prossima Champions League, ha sollecitato rinforzi sia sul fronte destro difensivo (Tomovic è un adattato, Roncaglia un fantasma se paragonato al fenomeno su cui si sono scritti libri nell'inverno scorso), sia per il centrale.

Come esterno destro difensivo si continua a monitorare Azpilucueta che però il Chelsea valuta molto. Non maturato ancora a sufficienza Piccini, attenzione a Zappacosta, titolare dell'Under 21 nell'Avellino, insieme all'altro ex prodotto del settore giovanile viola Bittante. Per il ruolo di vice Gonzalo Rodriguez è tornata a farsi calda nelle ultime ore la pista Nicolas Burdisso, emarginato nella Roma di Garcia, che non ha giocato le coppe e quindi per la Fiorentina potrebbe far comodo anche per un impiego in Europa League. La colonia di reduci provenienti dalla Capitale è già molto ampia, da Pizarro a Prade' passando per lo stesso Montella, a Firenze Burdisso ritroverebbe amici ed ex compagni, per questo motivo avrebbe già dato il suo assenso al trasferimento.