'Non mi piace parlare della vicenda Conte, mi infastidisce tutta la storia, perché non è vero calcio'. Esordisce così l'ex attaccante Pierino Prati, ospite ai microfoni di Radio Toscana. 'Arrivai in prestito alla Fiorentina, e non mi dissero mai che avrei fatto il bomber part-time - ha aggiunto -. Mazzone mi chiamò perché i miei rapporti con la Roma si erano guastati, ed a novembre mi chiese. Fu esonerato poche settimane dopo il mio arrivo, e quindi io fui impiegato pochissimo. Credo che i giocatori part-time non esistano. Quando uno viene acquistato, non gli viene detto che sarà utilizzato per venti minuti. Esiste invece che un calciatore ad una certa età possa avere minutaggio limitato. Toni vuole giocare, far vedere che non è un giocatore finito: magari potrà avere meno resistenza, ma stento a credere che parta sapendo di non giocare. Sono un ammiratore di Toni, specie nei suoi anni migliori. Per difendere il pallone e aiutare i compagni in fase offensiva è fondamentale, secondo me sarà determinante per la Fiorentina di Montella'.