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  • Fiorentina, undici giocatori per una fascia

    Fiorentina, undici giocatori per una fascia

    • Luca Cellini

    Il possibile forfait di Manuel Pasqual alla vigilia della trasferta di Bergamo aveva lanciato media e tifosi alla ricerca del possibile erede della sua fascia di capitano. Poi il giocatore è andato regolarmente in campo dal primo minuto, ma l'ammonizione ricevuta contro l'Atalanta gli farà saltare certamente la prossima sfida di campionato della Fiorentina contro il Torino. 'Un'idea su chi possa prendere la fascia di capitano al posto di Pasqual ce l'ho, ma mi riservo di prendere una decisione finale e di comunicarla' aveva detto soltanto venerdì scorso il tecnico viola Vincenzo Montella. Ecco la rosa dei papabili, in base al possibile undici di domenica prossima.

    Emiliano Viviano: la scorsa estate, al momento della sua firma per la Fiorentina, in tantissimi lo avrebbero voluto capitano e con la maglia numero 10, nonostante faccia il portiere, per enfatizzare ulteriormente la presenza di un fiorentino nella squadra viola. Se fosse capitano contro il Torino, il suo riscatto la prossima estate dal Palermo diverrebbe una certezza.

    Facundo Roncaglia: da idolo a riserva, l'ex giocatore del Boca è pure finito tra i non convocati per alcune gare, per via di un piccolo infortunio. Da due sfide si è ripreso la fascia destra, e se fosse capitano contro il Torino vedrebbe premiato il suo temperamento di fuoco, e allontanerebbe la (probabile) cessione estiva al Rubin Kazan.

    Gonzalo Rodriguez: ipoteticamente dovrebbe essere lui l'erede della fascia di Pasqual, essendo sempre indicato come vice capitano nelle liste ufficiali. Montella ne ha apprezzato il ruolo di leader silenzioso, designandolo per tutto il girone d'andata come secondo rigorista dopo Jovetic.

    Marvin Compper: ultimo fra i titolari ad essersi conquistato il posto, potrebbe essere scelto come capitano contro il Torino perché lo è già stato in un signor club come il Borussia Mönchengladbach. Non ha problemi di lingua, avendo già imparato molto in Italia, ma sarebbe quantomeno una scelta sorprendente.

    Nenad Tomovic: sostituirà Pasqual sulla fascia, potrebbe ereditarne la fascia per il suo spirito combattivo e il costante dialogo con gli arbitri. Se fosse capitano domenica prossima, il riscatto della comproprietà dal Genoa diverrebbe di fatto una certezza.

    Alberto Aquilani: i tifosi della Fiorentina sognano un giocatore con la maglia numero 10 e la fascia al braccio dai tempi di Rui Costa, a sua volta successore di Roberto Baggio e Giancarlo Antognoni. Se Montella affidasse al 'Principino' questo onore, il centrocampista romano potrebbe fare l'ultimo salto di qualità in termini di personalità.

    David Pizarro: è l'ultimo giocatore che ha bisogno di una fascia per esercitare il ruolo di leader nello spogliatoio e sul campo. Tanto per intenderci: non ha avuto bisogno di essere capitano per attaccare quasi al muro Jovetic alla vigilia del match con la Lazio, per richiamare il montenegrino ad un maggior impegno. Ha carattere e grinta per fare da vice a Pasqual, ma la comunicazione con gli arbitri, viste le tante ammonizioni ricevute (anche per proteste), non è il suo forte.

    Borja Valero: se ci fosse un sondaggio fra i tifosi a proposito dell'affidamento della fascia di capitano, l'ex centrocampista del Villarreal vincerebbe a mani basse. E' il giocatore gigliato con il miglior rendimento stagionale, e quello più corretto con avversari e direttori di gara.

    Juan Cuadrado: mai un colombiano, nella storia della Fiorentina, ha avuto i simboli di Firenze sul braccio. L'ex di Udinese e Lecce potrebbe essere responsabilizzato da Montella, anche perché la comproprietà con il club friulano è stata esercitata, ma manca l'altro 50% del cartellino.

    Adem Ljajic: il giocatore che più è cresciuto nel girone di ritorno. Anche se non ha smesso d giocare con la playstation e di 'mangiare troppa cioccolata', ha saputo disciplinarsi tatticamente e a livello comportamentale. Se la Fiorentina vuole convincerlo a rinnovare il contratto (scadenza giugno 2014) può anche renderlo capitano per una domenica.

    Stevan Jovetic: nell'estate 2012 c'è voluto il patron Andrea Della Valle per trattenerlo a Firenze. Pur essendo il favorito, durante il ritiro, per divenire capitano, è stato scavalcato prima da Pasqual e poi da Gonzalo Rodriguez. Montella potrebbe dargli i gradi per dirgli: 'Ma  dove vai a guadagnare più soldi? Resta qui e ci divertiamo'. Sarebbe la scelta dal maggior valore simbolico in chiave mercato.

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