Fiorentina, via al tour de force: 7 partite in 22 giorni
L.C.
Sette partite in ventidue giorni. Si scende in campo ogni tre giorni. Comincia il tour del force della Fiorentina di Montella, orfana di Giuseppe Rossi. I viola non possono sbagliare e dovranno far leva anche sul fattore campo: per quattro volte, infatti, tra campionato e Europa League, i viola avranno dalla loro parte l’entusiasmo del Franchi. Delle altre tre trasferte, solo una è internazionale e si volerà in Bielorussia. Si comincia domenica con la seconda giornata: in campo ci sarà il Genoa dell’ex Facundo Roncaglia, passato tra i rossoblù nelle ultime ore di mercato, a cui proprio Gomez esattamente un anno fa (sempre alla seconda di campionato, ma a Marassi) ha segnato la sua prima e unica doppietta italiana. Poi, ricorda il quotidiano La Nazione, sarà subito debutto in Europa, contro i francesi del Guingamp, terzultima squadra della Ligue 1 con soli tre punti in classifica su quattro gare giocate che domenica prossima (ore 17) affronterà in casa il Bordeaux capolista. Dopo il ko in trasferta, i viola andranno a caccia del riscatto a Bergamo contro l’Atalanta (alle 18), mentre nel turno infrasettimanale, il 24, ospiteranno il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Sarà questa la prima da ex per Jasmin Kurtic, arrivato in prestito con diritto di riscatto prestabilito dal club emiliano. Il 28 settembre, all’Olimpico di Torino, la Fiorentina si troverà di fronte i granata di Ventura, orfani di Immobile e Cerci, ma con un paio di ex davanti, Larrondo e Amauri. La trasferta in Bielorussia per affrontare la Dinamo Minsk sarà il 2 ottobre, a dieci giorni dalla nuova sosta di campionato. L’impegno più complicato di tutti, in campionato, sarà l’ultima gara prima dello stop: l’appuntamento è al «Franchi» contro l’Inter di Mazzarri. E’ la settima fatica a cui la Fiorentina dovrà rispondere prima del nuovo stop per gli impegni delle Nazionali.Il 19 ottobre primo lunch game contro la Lazio.
