CAMPIO-NATI IL 17 MAGGIO 
Innanzitutto ringrazio chi ha votato il sondaggio sull'aforisma più divertente di Boskov. Ha vinto la coppia su Perdomo e il cane di Vujadin. Cominciamo con un augurio che comprende tutti i calciatori: 

DAMIANO TOMMASI, 1974, ex centrocampista, è l'attuale presidente dell'Associazione Italiana Calciatori, designato alla successione dal suo predecessore storico: Sergio Campana. Soprannominato "Anima candida" per il suo impegno sociale, ha giocato in Verona, Roma, Levante, QPR, nel Tianjin Taida (è stato il primo calciatore italiano a militare nel campionato professionistico cinese). "Penso che almeno una stagione fuori d'Italia dovrebbe essere obbligatoria, per un calciatore italiano perché da fuori si capisce meglio come giochiamo e che cosa siamo". Il 12 gennaio 1997 gioca da portiere gli ultimi minuti della partita vinta dai giallorossi 4-1 contro il Perugia, sostituendo l'espulso Cervone ed esibendosi in una brillante deviazione in angolo in tuffo su punizione di Allegri. Nell'estate 2004 si rompe il crociato, un infortunio che ne frenerà la carriera e che lo terrà lontano dal campo per più di un anno. Al ritorno, caso più unico che raro, per riconoscenza nei confronti della società giallorossa che lo aveva seguito durante l'infortunio ed aspettato, firma un contratto di un anno al minimo sindacale di 1.500€ al mese. Dal dicembre 2009 gioca, per pura passione, in Seconda Categoria nel Sant'Anna d'Alfaedo, compagine dilettantistica della omonima cittadina in provincia di Verona, vicino al suo paese nativo. Nella stessa squadra giocano anche i suoi due fratelli. "Ci sono sempre, le vacche. Per questo abbiamo chiamato il campo 'cow camp'". E' sempre stato uno zemaniano convinto "Meglio Zeman o Capello? Preferivo il boemo". Nel luglio 2015 ha giocato con la squadra sanmarinese de La Fiorita i preliminari di Europa League contro il Vaduz del Liechtenstein. 

Buon compleanno anche a: 
ALEANDRO ROSI, 1987, terzino in prestito dal Genoa al Frosinone. Ex Roma, Chievo, Livorno, Siena, Parma, Sassuolo, Fiorentina. Nel 2005 Spalletti non si dimostrò buon profeta, sbilanciandosi con un "Vedrete chi diventerà Aleandro Rosi…".  Forse si riferiva al fatto che si sarebbe fidanzato con la bellissima modella brasiliana Juli Rovaris. 

MATTIA MUSTACCHIO, 1989, attaccante della Pro Vercelli, ex Sampdoria, Ancona, Varese, Vicenza e Ascoli. Venerdì scorso ha realizzato un fantastico gol in rovesciata contro il Perugia. A Vicenza i tifosi lo chiamavano MM7. 

MARCO GUIDONE, 1986, attaccante del Santarcangelo. Nel 2009-10 ha giocato un Belgio nel Verviers Nel maggio 2015 fu arrestato per 18 giorni nell'ambito dell'inchiesta Dirty Soccer insieme ai compagni del Santarcangelo Ridolfi, Traoré e Obeng per la partita Grosseto-Santarcangelo del 22 novembre 2014. 

BOJAN JOKIC, 1986, terzino sinistro sloveno del Nottingham Forest, in prestito dal Villarreal. Ha giocato nel Chievo dal gennaio 2010 al giugno 2013 totalizzando 64 presenze. 

FRANK FELTSCHER, 1988, centrocampista svizzero naturalizzato venezuelano dell'AEL Limassol (Cipro). Nell'estate 2008 fu acquistato dal Lecce e nel febbraio successivo fu dato in prestito al Bellizona, senza aver giocato neppure una partita. 

GRANDDI N'GOY, 1988, centrocampista francese di origini congolesi del Digione, in prestito dal Palermo, dove ha giocato dal 2013 al gennaio 2015, quando fu dato in prestito al Leeds. Anche lui, appena arrivato a Palermo si dimostrò un ottimo profeta: "Gattuso sarà un grande maestro". 

GIUSEPPE ABRUZZESE,1981, difensore del Lecce. Il 24 agosto 2013 nella prima giornata del campionato di serie B, giocando nel Crotone, fu autore di una doppietta di autogol a favore del Siena, che vinse 5-2. 

HENRIK LARSEN, 1966, ex centrocampista danese al Pisa nel 1990-91 in serie A e da giugno a dicembre 1992 in serie B. Fece parte della nazionale danese vittoriosa all'Europeo 1992. 

JOE EMERSON BIZERA BASTOS, 1980, difensore uruguaiano del Villa Teresa (Uruguay). Giocò nel Cagliari dal 2005 al 2008. L'ex presidente cagliaritano Cellino è stato processato e assolto, nel dicembre 2015, dall'accusa di evasione fiscale, commessa nel 2007 in seguito alla compravendita di Alvarez e Bizera. Dopo l'entrata in vigore di un nuovo decreto governativo, introdotto l'ottobre 2015, i fatti contestati all'ex patron rossoblu non erano più punibili penalmente. 

PEDRO PABLO PASCULLI, 1960, ex attaccante argentino, ma figlio di genitori pugliesi, di Lecce (1985-1992) e Casertana (1995-96). Per usare un eufemismo, non è un fan sfegatato di Balotelli: "Attualmente nel campionato italiano vedo giocatori che non sanno neanche loro perchè ci giocano. Alle volte capita che guardo le partite con mio figlio e vediamo Mario Balotelli. Ha sempre il muso anche quando segna, mi chiedo: ma dove vive questo? Segna, si incazza e insulta! Ma dove siamo! Quando segnavo mi scoppiava il cuore per la gioia e questo con tutti i soldi che prende si permette anche di insultare. Ma poi io mi chiedo: cosa abbia di speciale questo Balotelli. Senza voler offendere nessuno, ma il giocatore del Milan a me doveva pulirmi le scarpe. Ma non solo lui, perchè vedo certe cose che mi fanno venir voglia di rimettermi gli scarpini anche adesso". 

JOSE ANTONIO CHAMOT PICART, 1969, detto 'El Flaco', ex difensore argentino, ma dal 1998 ha acquisito, grazie a un parente della moglie, anche la cittadinanza italiana, di Pisa (dove lo attendeva Simeone), Foggia, Lazio, Milan. Zeman disse di lui: "Sa fare tutto, ma non indovina un cross che sia uno", però se lo portò dietro alla Lazio. 

VINCENZO PALUMBO, 1974, attaccante italiano nato in Germania (Heilbronn), arrivato in Italia via Svizzera nel 1995-96 al Fidelis Andria, quindi a Empoli, dove esordisce in serie A nel 1998-99, quindi Pescara e Palermo, poi discesa in C1 e C2 con Torres, Pisa, Olbia, in D con Casarano, Tavolara, Viterbese,  e nuovalmente Olbia, in Eccellenza, nel 2011-12. Le ultime notizie lo danno dal dicembre scorso, a 41 anni, allenatore giocatore del Golfo Aranci, prima categoria sarda. A Palermo si segnalò più che per il rendimento sul campo, per disavventure extracalcistiche. Del resto al suo arrivo si era presentato così ai giornalisti: "È vero, ho un brutto carattere". A marzo 2001 avverte la società che ha avuto un incidente stradale a Fiumicino, dopo di che sparisce per una settimana senza dare sue notizie. Quando ricompare spiega che era dovuto andare in Germania perché il fratello rischiava di rimanere paralizzato dopo un incidente stradale. A febbraio 2002, prima viene data alle fiamme la sua BMW, poi  finisce invischiato in una storia di droga. Viene indagato per spaccio e detenzione di cocaina, si scoprono le sue amicizie pericolose con pregiudicati siciliani. Viene squalificato per 2 anni per uso di cocaina, poi ridotti a 6 mesi. 

Chiudo col compleanno 'intruso' di oggi. Auguri a: 
FLAVIA VENTO, 1977, nota intellettuale organica, celebre, fra le altre cose, per aver tivelato alla vigilia delle nozze Totti-Blasi di aver trascorso una notte di fuoco col Pupone, durante la quale lui non si sarebbe limitato a raccontarle le barzellette su se stesso. Poi lei smentì, ma durante un fuori onda di Striscia la Notizia, ribadì che era tutto vero. Quale sarà la verità? Mah, come canta Bob Dylan: "La risposta soffia nel Vento".