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  • Focus B, Moriero 'Bonanni e Foglio, bel mercato. Sorprese Barba e Celjak'

    Focus B, Moriero 'Bonanni e Foglio, bel mercato. Sorprese Barba e Celjak'

    • Marco Gentile

    In esclusiva per Calciomercato.com ha parlato Francesco Moriero attuale allenatore del Grosseto. L'ex giocatore di Inter, Roma, Lecce, Cagliari, Napoli e Milan si è detto sicuro che salverà il Grosseto nonostante la penalizzazione, meno sei punti, inflitta alla società toscana. Ecco le sue parole:

    Mister Moriero, quali sono le sue aspettative per questa difficile stagione. Non è facile partire da un meno sei in classifica: "Ne sono consapevole ma sono sicuro che ci salveremo. Purtroppo quando parti con un handicap non devi mai sbagliare l'approccio alla partita e dobbiamo cercare di recuperare il maggior numero di punti nel più breve tempo possibile".

    E' soddisfatto del mercato operato dalla società o si poteva apportare ancora qualche correttivo alla rosa? "Sono arrivati tre giocatori molto importanti come Bonanni, Del Vecchio e Foglio e poi la squadra aveva già una base molto buona. Mi ritengo molto soddisfatto, la squadra è competitiva".

    Fino a dove può arrivare questo Grosseto secondo lei? "Lo ripeterò sempre, per prima cosa noi dobbiamo pensare ad azzerare questa penalizzazione. E' questo il nostro obiettivo primario, io alla squadra chiedo solo di lavorare in maniera serena e tranquilla".

    Visto che non si vuole sbottonare troppo sulla sua squadra, quali sono le sue favorite per questo campionato di serie B: "Difficile fare nomi anche perchè poi è il campo a dire chi avrà ragione. Comunque le solite Verona, Sassuolo, Varese, Padova e anche lo Spezia sono favorite sulla carta".

    C'è qualche giocatore giovane nel Grosseto in cui vede delle potenzialità elevate? "Abbiamo due giocatori molto importanti che sono Federico Barba, classe '93 e Vedran Celjak, classe '91 dalla Sampdoria. Se questi ragazzi lavoreranno bene si ritaglieranno uno spazio importante, sono due giocatori molto forti".

    Quanto le è servita l'esperienza sulla panchina del Lugano? "E' stata una grandissima esperienza anche perchè lì è totalmente diverso dal nostro calcio, è un altro mondo. Ricordo che dovetti lavorare molto sul piano tattico, ma posso dire che è stato un anno davvero molto positivo".

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