Focus B, Ragusa a CM: 'La Juve un sogno, ma ora mi affermo alla Ternana'
Antonino Ragusa ha solo 22 anni è un attaccante molto talentuoso e in questa stagione gioca nella Ternana, squadra neo promossa nella serie cadetta. Il giocatore è arrivato in prestito dal Pescara, gli abruzzesi detengono la metà del cartellino in compartecipazione con il Genoa. Nella scorsa stagione Ragusa ha militato nella Reggina, dove si è distinto, alla sua prima stagione in serie B, mettendo a segno sette reti in 34 presenze. In esclusiva per Calciomercato.com il calciatore della squadra umbra ha parlato delle sue ambizioni presenti e future:
Siete una neo promossa ma vi state comportando molto bene, quali sono le vostre ambizioni in questa stagione: "Le ambizioni vanno di pari passo con il nostro cammino. Noi siamo una neo promossa e l'obiettivo primario resta confermarsi nella categoria".
Avresti preferito giocarti le tue carte in serie A con il Pescara? "Forse non era il caso anche perchè non avrei giocato molto, quindi quando è arrivata l'opportunità di andare alla Ternana per poter mettere in mostra le mie qualità con continuità sono stato contento".
Nella passata stagione hai messo a segno sette reti, quest'anno in sette presenze non ti sei ancora sbloccato. Vivi come un peso questa situazione? "Sinceramente no anche se è vero che per un attaccante il gol è fondamentale. Sono arrivato a Terni in condizioni non ottimali e ho dovuto riprendere un po' la preparazione. Comunque sia chiaro spero di sbloccarmi il prima possibile".
Qualche tuo compagno di squadra che ti ha impressionato favorevolmente? "Non conoscevo Salif Dianda che è un centrocampista del Burkina Faso abile in tutte e due le fasi. E' un giocatore molto prezioso per noi perchè da equlibrio alla squadra, mi ha impressionato molto perchè ha una facilità imbarazzante a dribblare gli avversari".
Nella prossima stagione punti deciso alla serie A o un altro anno di B lo prenderesti come ulteriore apprendimento? "Per un giovane ragazzo l'obiettivo principale da raggiungere è quello di arrivare il prima possibile in serie A, ma se nella prossima stagione dovessi rimanere in serie B, magari ancora a Terni sarei comunque contento".
Hai vinto uno scudetto e una Supercoppa italiana con la squadra Primavera del Genoa e poi ti sei distinto in Lega Pro con la Salernitana e nella passata stagione in B con la Reggina. Quale esperienza ti ha formato di più? "Con il Genoa Primavera ho vinto e sono cresciuto molto, con la Salernitana siamo arrivati fino ai playoff, infine con la Reggina è stato il mio primo anno nella serie cadetta e sono stato anche convocato dalla nazionale under 21. Fino a questo momento sono soddisfatto di tutte le mie esperienze professionali".
Ci sei rimasto male che il Pescara non abbia voluto puntare su di te e ti abbia dato in prestito? "Ci sono rimasto male in maniera relativa. Ognuno fa le sue scelte, da noi calciatori fino ad arrivare ai dirigenti e allo staff di una società. Il Pescara ha fatto le sue scelte e io ho accettato di venire a Terni".
Premesso che a queste squadre non si dice mai di no fra Roma, Napoli, Milan, Inter e Juventus, se dovessi scegliere in quale preferiresti giocare? "Ho sempre simpatizzato Juventus e quindi sarebbe un sogno. Ma detto sinceramente che sia la Juventus o, con tutto il rispetto, il Chievo Verona sarei felice e mi sentirei onorato",
