Fofana torna a fare 'il Pogba di Udine': così aveva stregato Inter e Milan
FOFANA DA URLO - Sono 3 gol e 7 assist in campionato per Fofana, letteralmente rinato da quando Gotti siede sulla panchina dell’Udinese. “Cos’è successo a Seko da quando sono arrivato io? Ho risposto spesso su Fofana e De Paul. Hanno caratteristiche diverse, ma sono pronti per i massimi palcoscenici. Seko ha doti fisiche, ha comprensione del calcio, lo ringrazio particolarmente: era diffidato e le sta giocando tutte. Riesce a gestire la fatica, sono davvero fiero di lui”, le parole di Gotti a Sky. Classe 1995, Fofana è arrivato dal Manchester City nell’estate 2016 per 3,5 milioni (al club inglese spettano 2 milioni di bonus alla prossima cessione). Ha brillato soprattutto nella prima stagione (5 gol in campionato), poi il suo rendimento è calato, soprattutto per colpa di diversi infortuni che lo hanno tormentato nelle scorse annate. Con Gotti è tornato il vero Fofana, un giocatore a tratti imprendibile, che a tratti ricorda proprio un ex Juve: Paul Pogba.
AVEVA STREGATO MILAN E INTER - Una grande forza fisica, abbinata a importanti doti tecniche, che fanno di Fofana un giocatore completo, dominante soprattutto quando si inserisce, con e senza palla, proprio come il Pogba dei tempi juventini. Doti che nelle scorse stagioni erano state apprezzate da due club su tutti in Italia: Milan e Inter. In periodi diversi nelle passate annate le due squadre milanesi sono rimaste impressionate dall'ivoriano e hanno pensato a lui come possibile rinforzo: il Milan prima con Mirabelli e poi con Leonardo, senza però muovere passi concreti con l'Udinese e l'entourage del giocatore; l'Inter l'ultima volta durante lo scorso autunno (dopo l'infortunio al ginocchio di Barella), ma anche in precedenza il giocatore era stato osservato da vicino dagli scout nerazzurri. Questa sera Fofana si gode la rete contro la Juve, poi penserà alle ultime tre gare stagionali prima del mercato e della nuova stagione. Lo aspettano palcoscenici importanti, ma l'Udinese è bottega cara: servono almeno 25 milioni di euro.
