Il Toro resta alla finestra per Almiron. Il regista del Catania, espressamente ri­chiesto da Ventura, non è nella lista dei partenti del club siciliano: 'In occasio­ne di Catania-Toro ho parla­to con Bonanno, uomo di fiducia della società, e mi ha detto che al di là di ogni proposta economica, Almi­ron a gennaio non andrà via'. Niente 'ciliegina' sul­la torta, dunque per Ventu­ra? 'Ci accontenteremo del­le fragole', ha scherzato il patron granata, ma la prossi­ma settimana Cairo e il ds Petrachi torneranno alla ca­rica per Almiron, cercando di convincere il Catania con una nuova proposta.

TRATTATIVE - Intanto, il Toro che cerca giovani di prospettiva da in­serire all'interno della rosa, vuole anche un elemento di esperienza e qualità per il centrocampo. Come detto, il primo nome è quello di Al­miron, ma l'alternativa di Petrachi è già pronta: ieri, infatti, il nome di Alexander Farnerud (28 anni, svedese, di proprietà degli svizzeri dello Young Boys) è stato accostato al Toro. Oltre due milioni e mezzo di euro è il prezzo fissato dagli elvetici per il centrocampista, coi granata che non andrà oltre i due milioni. Intanto, in atte­sa di novità per la mediana, Cairo ha parlato di Sansone e ha rimandato la discussio­ne del rinnovo di Bianchi alla fine del mercato: 'Gli ho mandato un messaggio, che ha apprezzato. Ne parle­remo dal 1° febbraio: ci tro­veremo con lui e suo fratel­lo, fermo restando che le condizioni economiche glo­bali non sono le stesse di quattro anni fa. La crisi sta colpendo tutti'. E su Sanso­ne: 'Se vuole andar via me lo deve dire, anche se a me sembra felice di restare'. Di diverso avviso l'agente, Do­nato Di Campli, che a Sam­pdorianews.it ha detto: 'Devono mettersi d'accordo le società. La situazione è molto chiara', senza lasciar spazio ad ulteriori dubbi.

DUBBIO CERCI - Infine, dalla Sisport, dove c'era anche il presidente Cairo, arrivano notizie inco­raggianti da Ogbonna e Diop che stanno completando il recupero, mentre contrariamente alle aspettative ini­ziali preoccupa Cerci: l'esterno ieri è stato sottoposto a risonanza magnetica al piede sinistro. L'accerta­mento non ha però eviden­ziato fratture, pertanto Cerci ha lavorato a parte ieri, ma oggi dovrebbe tentare il rientro in gruppo, anche per non perdere ulteriore tempo in vista della prossima sfida dei granata, domenica sera, contro l'Inter.

(CronacaQui Torino)