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  • Francia, 91 anni di stop:| Pena più ridicola che grave
Francia, 91 anni di stop:| Pena più ridicola che grave

Francia, 91 anni di stop:| Pena più ridicola che grave

Quando ci si mette con le punizioni per trasgressioni regolamentari la federcalcio francese non teme confronti. Ma ci sono irregolarità che diventano trasgressioni del cervello e che la legge del pallone europea sanziona con pene che fanno a cazzotti con la logica, persino con l'intelligenza.

Sentite un po'. La 'Fédération Française de Football' (FFF), ha squalificato per 91 anni (novantuno), insomma fino al 20, un giocatore dilettante che si era tesserato con due club di leghe diverse, una di calcio tradizionale - a 11 per intenderci - e un'altra di calcio a 5, che in Francia si chiama Unione nazionale di futsal (calcio a cinque). Per carità, si tratta come detto di un'irregolarità, è vero, ma è un'irregolarità; appunto. E si fa ridere il mondo.

La piccola storia è questa appena citata, e riguarda il trentunenne Ali Bedredine. Il calciatore con problemi di identità (sono da campo grande o piccolo?), ha reagito parlando di "un grande errore amministrativo" e si è ribellato alla punizione sostenendo che "sarebbe come vietarmi di giocare a tennis e di fare nuoto".

Il caso ha suscitato ovvio scalpore in Francia e potrebbe risolversi in un gesto di clemenza, a patto che Bedredine si impegni a rinunciare alla doppia tessera. Gli converrà pentirsi, perché la sensazione è che se anche dovesse beneficiare in appello di una riduzione di pena e cavarsela con soli 68 anni di squalifica, non avrebbe granché tempo, dopo, di far pentire chi l'ha punito. Anche i suoi nipotini andrebbero per i 100 anni...

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