A tre settimane dall'inizio degli Europei, tutto da rifare in Francia per la sicurezza, dopo il clamoroso flop, sabato sera, dei controlli per la finale di Coppa di Francia tra Psg e Marsiglia allo Stade de France, l'impianto che ospiterà la partita inaugurale e la finale. Lo ammette il prefetto della regione, Philippe Galli. Era stato proprio Galli ad annunciare che il muro di due metri costruito attorno allo stadio e il triplo controllo degli spettatori avrebbero evitato l'ingresso di qualunque oggetto vietato nell'impianto. Di fronte all'incredibile numero di fumogeni accesi e bombe carta fatte esplodere durante l'incontro, Galli ha ammesso il fallimento. Fra l'altro, in una curva si è registrato un principio d'incendio, oltre a varie risse e tafferugli. "Le perquisizioni - ha dichiarato stamattina il prefetto, come si legge su Repubblica.it - non sono state effettuate come avrebbe dovuto essere, degli oggetti sono passati al di sopra della barriera. Il sistema ha ceduto su diversi punti, dovremo rimediare. Tutto il dispositivo sarà ricalibrato".
