Roma, Friedkin: possibile delisting con l'aumento di capitale da 210 milioni
Ma l’ipotesi del “delisting” – che servirebbe sia a ridurre le spese che a dare più snellezza al processo decisionale – non è stata accantonata. Varata pochi giorni fa la ricapitalizzazione da 210 milioni, che può concludersi entro il dicembre 2021, la famiglia Friedkin potrebbe salire nella quota di controllo del club (attualmente è all’86,8%), giungendo così a sfondare quel muro del 90%, che consentirebbe appunto di richiedere l’uscita dalla Borsa.