Roberto Stellone, tecnico del Frosinone, commenta la sfida contro la Roma ai microfoni di Radio Rai:"Il Frosinone è sceso in campo con convinzione e giuste motivazioni. A fine partita, siamo qui a recriminare, non tanto per la differenza tecnica tra le due squadre, ovviamente tutta a favore della squadra giallorossa, ma per una prestazione buona dei miei calciatori, soprattutto per quello che abbiamo visto nella prima frazione. Abbiamo cercato di esser compatti ed aggressivi, limitando le giocate avversarie e cercando di ripartire. Ci siamo riusciti per 50 minuti, poi è arrivata una magia del Faraone. Quando giochi con squadre che hanno elevate qualità nei singoli, è davvero difficile tener testa. Nonostante lo svantaggio, non ci siamo sciolti, siamo rimasti uniti ed abbiamo provato ad attaccare, cercando il pareggio. In alcune occasioni lo abbiamo sfiorato. Nel finale, un nostro errore difensivo e la volontà di spingerci in avanti, ha regalato alla Roma il 3-1. Peccato, ma sono convinto che se in futuro ripeteremo queste prestazioni, le porte della salvezza non sono totalmente chiuse. E' chiaro, il distacco da chi ci precede inizia ad essere importante: è necessario sperare in un passo falso degli altri mentre noi ci giocheremo il tutto per tutto Mercoledì con il Bologna. Quella sarà una gara in cui abbiamo un solo risultato: la vittoria. Sono contento per la prestazione di Daniel CIofani. Veniva da un periodo non bello, difficile. Oggi ha dimostrato carattere, attaccamento alla maglia e la sensazione che in Serie A ci può stare. Difetti? Subiamo troppe reti, soprattutto negli ultimi minuti. l problema non è solo nel reparto difensivo ma nell'intera squadra. Dobbiamo continuare a lavorare, mettere in campo la massima grinta e concentrazione, cercando di non esser puniti al primo errore che commettiamo, come accade da un mese a questa parte".
