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  • Gasperini: 'Spiace, mancava pochissimo e prendere gol al 90' fa male. Scudetto? Non è un obiettivo'

    Gasperini: 'Spiace, mancava pochissimo e prendere gol al 90' fa male. Scudetto? Non è un obiettivo'

    Intervistato da Sky Sport al termine della sfida persa contro il PSG che è costata l'eliminazione dalla Champions League, l'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha commentato così la gara.

    SPIACE - “Grande soddisfazione per essere arrivati davvero vicino alla qualificazione, sarebbe chiaramente stata una grande impresa. Spiace perché mancava pochissimo. Rimane la soddisfazione di aver giocato una Champions sempre in crescendo e non posso che ringraziare tutti i ragazzi per la stagione".

    AVVERSARI - "In questo tipo di gare ci sono negli avversari alcuni giocatori di statura internazionale, Neymar e Mbappé hanno vivacizzato l’azione. Se avessimo preso gol prima sarebbe stata un’altra cosa, prenderlo a tempo scaduto fa male".

    FATICA - "I ragazzi hanno dato tutto, siamo alla fine di un periodo davvero faticoso e ribadisco il mio ringraziamento ai miei ragazzi. La Champions è una competizione molto particolare, direi una competizione degli episodi e dei dettagli, quelli che determinano le sfide. Eravamo comunque arrivati al 90′, Mbappè o no".

    BERGAMO - "La gente di Bergamo festeggerà comunque per il senso di appartenenza, abbiamo messo in campo tutti questo e per noi va bene così. Abbiamo delle risorse che non finiscono mai come l'entusiasmo della gente e quindi andiamo avanti“.

    SCUDETTO - "​Non possiamo porci questo come obiettivo. Quest'anno è stato particolare, siamo terzi per il secondo anno di fila. Ci sono due grandi squadre arrivate 10-12 punti dietro di noi, erano già forti e potrebbero diventarlo. Noi non partiamo con l'obiettivo dello Scudetto. Avremo qualcosa in più, poi dipenderà da molte cose".

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