Genoa, nostalgia Schone: 'Mi manca l'Ajax, ma non ho rimpianti'
Il centrocampista danese non sembra dunque avere intenzione di tornare sui propri passi, nonostante le differenze tra il calcio che ha conosciuto per gran parte della sua vita sia molto diverso da quello che vive oggi: "A Brescia licenziano un allenatore e lo nominano di nuovo dopo un mese. Qua è possibile. E poi qui tutti credono fermamente nell'utilità dei ritiri pre-partita. Quando dico che all'Ajax dovevamo essere al club tre ore prima della gara, mi guardano in modo strano. Quando in Italia non sei convocato ti arriva un messaggio, punto e basta. E non devi lamentarti. Ma è un tipo di cultura che non posso e che non voglio affatto cambiare".
Schöne, infine, riserva una stoccata al vecchio allenatore Ten Hag: "Meglio dire addio piuttosto che avere a che fare con un allenatore che dice bugie. E poi la scorsa stagione è stata il modo perfetto per chiudere la mia esperienza all’Ajax".