Genoa: Caicedo verso la rescissione, Inter e Lazio ci pensano
L'attaccante ecuadoriano arrivato in rossoblù a fine agosto con l'etichetta di colpo del mercato estivo del Grifone si è rivelato fin qui un'autentica delusione. Non tanto per il suo rendimento sul campo, dove nelle poche occasioni in cui è stato protagonista è spesso riuscito a lasciare il segno, quanto per la paradossale fragilità che contraddistingue il suo fisico possente.
Le gare fin qui disputate dal Panterone sono state infatti soltanto un terzo di quelle affrontate dal Grifone nella prima parte di stagione tra campionato e Coppa Italia. In tutto nove apparizioni su 24. E di queste soltanto una per intero, quella di Empoli del 5 novembre, che costò la panchina a Davide Ballardini è un nuovo infortunio muscolare (con relativo bimestre di stop) allo stesso Caicedo.
Un bottino che seppur unito ai tre assist regalati ai compagni, alla rete siglate contro il Torino e al rigore procurato con lo Spezia, risulta troppo misero per giustificare i 2,5 milioni di euro d'ingaggio annui che i rossoblù gli dovranno garantire fino al giugno 2024.
L'eventuale e sempre più vicino arrivo al Genoa di Roberto Piccoli dall'Atalanta rischia inoltre di restringere ulteriormente le possibilità del sudamericano di vedere il campo da qui a fine stagione. Motivi che stanno spingendo l'entourage del giocatore e la società ligure verso una rescissione consensuale del contratto. Una soluzione che permetterebbe al Grifone di risparmiare qualche soldino e al 33enne di trovare spazio altrove.
D'altronde le proposte non gli mancherebbero. Alla Lazio, che lo ha salutato la scorsa estate, in molti ancora lo rimpiangono e lo riaccoglierebbero a braccia aperte; all'Inter, invece, ritroverebbe quel Simone Inzaghi suo mentore in biancoceleste e che, guarda caso, è proprio alla ricerca di un bomber di scorta.
