Dopo quattro giorni di febbre, Andreas Granqvist si è rivisto in campo al Signorini. Il difensore svedese ha ripreso ad allenarsi ieri mattina insieme alla squadra: un segnale positivo ma per capire se potrà scendere in campo da titolare bisognerà attendere la rifinitura di oggi pomeriggio. È chiaro che le sue quotazioni sono in netto rialzo ma bisognerà valutare quali saranno le sue condizioni dopo lo stop forzato.

In preallarme c’è comunque Moretti, anche se non sono da scartare le opzioni Bovo e Ferronetti. Buone notizie anche per quanto riguarda Borriello, regolarmente in campo dopo il lavoro personalizzato a cui era stato sottoposto giovedì. È stato provato in coppia con Immobile, visto che l’attaccante dell’Under 21 è segnalato in gran forma.

Difficile però, al momento, pensare che Ballardini rinunci alla formula con Bertolacci più Borriello che così bene ha funzionato nelle ultime gare. Così Sebastien Frey riguardo al momento che il Grifone sta vivendo: «Stiamo molto bene, la cosa fondamentale è aver trovato un equilibrio di squadra, anche se ogni settimana occorrono conferme e le insidie si nascondono dietro ogni partita», sottolinea il portiere francese, che poi parla della gara di domani con l’Udinese: «Essere riusciti a ottenere dei risultati è stato un toccasana per il morale e per il clima all’interno del gruppo. Ci stiamo avvicinando alla gara con l’Udinese con fiducia, pur conoscendo il valore degli avversari, con quel fenomeno di Di Natale, capace di fare la differenza in serie A».

A proposito di portieri: Alessio Scarpi, che ha concluso l’anno scorso la carriera da giocatore, ha iniziato quella da preparatore nel settore giovanile rossoblù, collaborando con Spinelli, De Prà e Gagliardi. Per quanto riguarda la squadra friulana, ieri Domizzi ha lavorato a parte e Merkel è rimasto fermo a causa di una gastroenterite virale. Difficile, a questo punto, che il centrocampista tedesco, rossoblù fino a un paio di mesi fa, faccia parte della squadra a disposizione di Guidolin.

Il tecnico non avrà gli infortunati Pinzi e Brkic, mentre recupera il difensore Heurtaux,. Tra presente e futuro, ieri Mimmo Criscito ha lanciato ancora segnali d’amore nei confronti del Genoa: «Un giorno voglio tornare in rossoblù, solo chi ha vestito quella maglia può capire cosa significhi». Per il momento, però, la concentrazione è solo sullo Zenit San Pietroburgo. «In Russia si sta bene, per adesso non mi muovo. A giugno si vedrà». Perin: «Il mio futuro? Lo deciderà il Genoa».