Genoa: il ciclone Preziosi ha cambiato il mercato
E’tornato dalla Cina solo nel week end ma Enrico Preziosi in pochi giorni si è già ripreso il mercato del Genoa. Nel corso del viaggio in Cina aveva lasciato tutto in mano ai suoi collaboratori, Capozucca e Milanetto in primis, poi è tornato a Marassi ,ha detto al linea (“nessuna follia” aveva detto dopo il pareggio con il Sassuolo”) e infine si è presentato in prima linea per cercare rinforzi. Il colpo Niang è tutto del presidente che ieri ha concluso il tormentone della punta. Arriva il francese, già accostato al Grifone durante l’estate. Era stato lui a provare a spiazzare tutti inserendosi per Osvaldo ma aveva capito che “senza follie” l’attaccante in rotta con l’Inter non sarebbe mai arrivato.
Poi ha valutato Marco Borriello. Una volta arrivato l’infortunio di Matri non c’era più tempo per aspettare Facundo Ferreyra, colpo di Milanetto, e allora Stefano Capozzucca era tornato a parlare con l’usato sicuro che però non era la soluzione preferita del presidente. La trattativa con l’ex di turno è stata troppo lunga, a Napoli Gasperini non poteva presentarsi con il tridente “piccolo” Fetfatzidis, Falque, Perotti e quindi Preziosi è sceso in campo in prima persona.
Questo non significa che gli uomini mercato del Genoa hanno perso poterma solamente che quando il primo tifoso scende in campo le strategie cambiano perché è lui in prima persona a trattare. Niang oggi sarà a Pegli, Preziosi è sceso in campo e ora deve trovare anche un difensore mancino. Non sarà Bocchetti, problemi fisici e ingaggio alto, non sarà nemmeno Criscito che vorrebbe tornare ma senza rinunciare all’alto stipendio che gli garantisce lo Zenit. Spazio a Loris Benito quindi in arrivo dal Benfica e poi ad un nuovo centrale, la scelta sarà ancora del presidente.
