Genoa, Juric sul derby: 'Pavo ci sarà. La Samp ha un organico da Champions'
La vera differenza per il tecnico croato sembra essere quella di non poter seguire i suoi ragazzi da bordo campo, a causa della squalifica rimediata dopo l'espulsione con l'Empoli. Juric tuttavia non fa drammi: “Personalmente mi dispiace molto non poter essere in panchina. Però ritengo che la presenza dell’allenatore non sia poi così fondamentale durante la partita, neanche in una gara come questa. Il compito più importante di un tecnico viene svolto durante gli allenamenti della settimana”.
La squadra rossoblu arriva alla sfida di domani con un reparto avanzato decimato dalle assenze. Un motivo, purtroppo, già sentito in questo avvio di campionato che ha finito inevitabilmente per ripercuotersi sull'efficenza realizzativa del Genoa: “E' normale che in questo momento non siamo molti brillanti in attacco – ha analizzato Juric – abbiamo tante assenze e non possono non pesarci. Noi però andiamo sempre in campo per provare a vincere le partite sfruttando anche le altre nostre caratteristiche”.
Tra i convocati dovrebbe ritornare dopo tre settimane dall'infortunio Leonardo Pavoletti e forse anche Lucas Ocampos. Entrambi tuttavia inizieranno probabilmente la gara dalla panchina. Maglia da titolare invece per l'altro rientrante Goran Pandev: “Mi aspetto molto da Goran – ha proseguito Juric – sono convinto che disputerà una grande partita. Quanto a Pavoletti oggi si è allenato con il gruppo ma non gioca da quasi un mese e non può essere al meglio. Spesso discorso vale per Ocampos che ha ancora un po' di paura nel calciare”.
Prima di congedarsi Juric regala qualche battuta un po' a sorpresa anche sulla Sampdoria: “Ha una rosa stratosferica, basto pensare che tengono uno come Cigarini in panchina. Avessimo fatto noi un mercato come il loro dovremmo essere in grado di competere per un posto in Champions League. Hanno comprato Praet pagandolo 10 milioni, Fernandes 8 e Schick 6, con la base che avevano già, con i vari Silvestre, Viviano e Muriel dovrebbero fare molto di più”.
