Genoa, l'arrivo di Criscito libera Laxalt. Preziosi prepara l'asta
Se così fosse a lasciargli spazio nella rosa rossoblù potrebbe essere uno degli elementi più richiesti sul mercato, l'uruguaiano Diego Laxalt.
La cessione dell'ex esterno di Bologna e Empoli consentirebbe al Genoa di sistemare sia le tematiche tattiche, essendo Laxalt impiegato nello stesso ruolo di Criscito, sia quelle di tipo economico. Le sempre asfittiche casse rossoblù richiederanno infatti anche nella prossima estate almeno un nuovo sacrificio e la prospettiva di realizzare un'importante plusvalenza, magari scatenando una vera e propria asta tra le molte pretendenti che hanno messo gli occhi addosso al suo gioiellino, non potranno certo lasciare indifferente Enrico Preziosi.
Del resto già dalla scorsa estate in molti stanno seguendo attentamente le prestazioni del 25enne di Montevideo che fino a fine agosto sembrava ad un passo dal ricongiungersi all'Atalanta con il suo vecchio mentore Gian Piero Gasperini. Poi il mancato passaggio nel nerazzurro Leonardo Spinazzola alla Juventus bloccò tutto. Non è da escludere che a giugno, quando l'affare tra i bianconeri e l'esterno lombardo si concretizzerà, i bergamaschi possano tornare alla carica, sempre che nel frattempo Gasperini non abbia deciso di cambiare aria.
Oltre ad un eventuale cambio tecnico, l'Atalanta dovrà poi fare i conti anche con le molte concorrenti che nel frattempo hanno bussato alla porta di Villa Rostan con le intenzioni di aggiudicarsi le prestazioni del numero 93 rossoblù. Tra queste ci sarà sicuramente la Roma, che a gennaio propose lo scambio con il pari ruolo Bruno Peres, non finalizzatosi per via del volere del brasiliano, ma Torino e Fiorentina, altre storiche estimatrici di Laxalt. Senza dimenticarsi di Milan e Napoli, che potrebbero decidere di puntare su di lui per dare una rispolverata alla propria corsia di sinistra. Più difficile un inserimento dell'Inter, il club che portò il ragazzo in Italia nel 2013 senza però dargli mai l'opportunità di mettersi in mostra prima di inserirlo come parziale contropartita nella trattativa che portò Cristian Ansaldi da Genova a Milano.
Occhio poi alle piste estere, con i club spagnoli ed inglesi che potrebbero dare un seguito ai timidi sondaggi eseguiti la scorsa estate.
