De Canio deve rinunciare agli squalificati Kucka e Palacio, al loro posto Belluschi e Jankovic; Genoa in campo con un 4-3-3 in cui Gilardino è il riferimento offensivo. Mutti risponde con un centrocampo a cinque tutto muscoli e la coppia offensiva Budan-Mehmeti. 'Ferraris' deserto, ritmi bassissimi e spettacolo inesistente. Il primo tempo è una noia mortale in cui chi ne trae profitto è solo il Genoa, a cui lo 0-0 sta benissimo. Il Palermo va vicinissimo al gol al 23' con Mehmeti, che sfrutta la torre di Budan ma si fa ipnotizzare da Frey e finisce per calciargli addosso. Spavento non da poco per la squadra di De Canio, cui però non seguono sussulti né da una parte né dall'altra. La ripresa è un poco più frizzante e diventa dolce per i rossoblù già al 52', con Gilardino che servito da Rossi mette dentro il tap-in del vantaggio. Una liberazione per tutti i tifosi del Grifone che seguono la sfida fuori da Marassi. Passa un quarto d'ora e Beppe Sculli mette il sigillo su partita e salvezza: scambio al limite che libera il numero 81, bravo a saltare in pallonetto il portiere e a depositare in rete. De Canio non si sente ancora al sicuro e blinda il suo Genoa con Sampirisi e Cavalho al posto di Jankovic e Sculli, due difensori per due attaccanti. Il traguardo è vicino ma meglio non fidarsi della peggior retroguardia della serie A. Il gol del Chievo contro il Lecce mette la parola fine alla corsa salvezza. Il Genoa rimane in serie A, il Palermo saluta la stagione con una sconfitta che sicuramente non lascerà nessuno strascico.

GENOA

Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi: 'In questo momento direi basta con il calcio, è una reazione a caldo, adesso aspetto qualche giorno e vedo se mi torna l'entusiasmo. Se ci fosse un compratore lo accoglierei con gentilezza. Ci saranno dei cambiamenti perché io non riparto con questa truppa che stava affondando insieme alla nave. Non salvo nessun giocatore, hanno dimostrato debolezza e poco attaccamento alla maglia. Se dovessi tornare indietro non farei proprio tutta la stagione, la salterei perché ho commesso troppi errori. Sono molto deluso'.

PALERMO

Il portiere del Palermo, Giacomo Brichetto: 'Mi auguro che per Viviano non sia niente di grave perché per lui c'è ancora l’Europeo. Ho esordito un po' per caso, ho saputo stamattina di essere in panchina, mi godo la prima presenza nella massima serie. E' stato davvero particolare perché io qui ci venivo tutte le domeniche ma da tifoso; peccato per la sconfitta, ma le partite di fine stagione sono sempre un po' difficili da interpretare. La stagione non è stata positiva, adesso pensiamo alla prossima'.