Genoa, Perin: 'Ad armi pari con la Roma. Buffon inimitabile'
Il portiere del Genoa Mattia Perin ha parlato alla Gazzetta dello Sport momento del bel momento che sta attraversando lui insieme alla propria squadra: "E’ una bella sensazione. A memoria, credo di non essere mai stato terzo neppure in serie B. E’ piacevole, ma non pensiamo mai alla classifica attuale. Andiamo avanti partita dopo partita, è giusto che sia così. E ribadisco un concetto: se la gara con i giallorossi è diventata così importante, lo dobbiamo al sacrificio di tutti. Qui non siamo undici, ma venticinque titolari. Paura della Roma. No. Mai. Massimo rispetto, quello, sì. E’ la squadra più forte del campionato insieme alla Juve, anche se noi la affronteremo ad armi pari. Vogliamo dimostrare di poter rimanere nella parte alta della classifica, migliorando il nostro campionato della stagione passata. Abbiamo un Perotti in più, che era già un grande campione, adesso sta solo riprendendosi ciò che il calcio, per colpa di qualche infortunio, gli ha tolto purtroppo negli ultimi anni. Il paragone con Buffon? Gigi è unico. Inimitabile. Non si può pensare di ripetere ciò che fatto lui. Io devo dire grazie a Gasperini, ma anche al lavoro specifico con Spinelli e Scarpi: molto divertente. Poi il nostro preparatore atletico, Alessandro Pilati: si parla poco di lui, eppure probabilmente all’inizio la nostra forza maggiore sono stati il grande atletismo e la cattiveria agonistica. Ora giochiamo anche un gran calcio e credo sia l’aspetto che più gratifica il mister. Il Genoa ha lottato a lungo per la salvezza, oggi la gente gioisce e noi con i tifosi. Non vorrei che si abituassero ad essere terzi…Viviamo una favola. Siamo felici. Non mi era mai successo di andare d’accordo con tutti. Siamo venticinque amici, una famiglia. Arriviamo al campo un’ora e mezza prima dell’allenamento, giochiamo a calcio-tennis nello spogliatoio. Qualche anno fa Gasp si sarebbe arrabbiato, adesso la passiamo liscia perché capisce quanto ci piaccia vivere lo spogliatoio".
