'Sto migliorando e capisco meglio gli schemi di Gasperini, che mi spiega tante cose. Al'inizio era più difficile, in Germania è molto diverso. E là come qui, diversamente dall'Argentina, a 20 anni o anche a 25 sei ancora considerato un ragazzino. Ma a me sta bene, devo imparare, guardo Milanetto e Rossi per questo. E cerco di dare il meglio ogni giorno affinché Gasperini abbia sempre più fiducia in me'.

Milanetto non è Pastore, ma le fa da pastore. La guida, anche con le brutte talvolta, come la scrollata quando è entrato con l'Inter.