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  • Genoamania:| A rischio crollo...

    Genoamania:| A rischio crollo...

    Fino alle otto di ieri sera Juventus-Genoa era a rischio. Lo Juventus Stadium, fiore all'occhiello del calcio italiano, è finito sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri per l'utilizzo di materiali non a norma. Nella serata di ieri è arrivato il via libera: la partita si gioca, lo stadio è agibile e tutti hanno tirato un sospiro di sollievo. Ora che si è sicuri di scendere in campo, ad evitare il rischio crollo dovrà essere il Genoa. Preziosi durante la settimana ha fatto il pompiere, confermando la fiducia a Malesani: il progetto del tecnico gli piace e tutte le possibili candidature per il futuro sono state rispedite al mittente. L'allenatore di Verona ringrazia, ma sa benissimo che a Torino la situazione potrebbe ulteriormente degenerare. Se arrivasse la sconfitta il Genoa verrebbe con ogni probabilità inghiottito nella zona calda della classifica, e il calendario sarebbe pronto a spingere ancora più giù il Grifone con le sfide contro Roma, Fiorentina e Inter da giocare in pochi giorni.

    Il rischio crollo per la squadra rossoblù è dietro l'angolo: per evitarlo bisognerebbe trovare un risultato positivo contro la lanciatissima Juve di Conte. Malesani quando affronta i bianconeri sembra riuscire a trasmettere stimoli supplementari alle sue squadre: è successo con Parma, Fiorentina e Bologna, con le quali è riuscito a strappare vittorie insperate e preziose. C'è bisogno di un segnale forte, soprattutto per i tifosi. Prima della partenza del campionato il tecnico veneto si era lanciato in proclami che avevano incendiato la piazza. La macchina che ha disposizione è veloce, ma ancora non si riesce a guidare in modo lineare. Il gruppo lo difende: da Mesto a Veloso, tutti vogliono regalare al proprio tecnico una vittoria che avrebbe il sapore di un nuovo inizio. Non sarà semplice però, perché la squadra vista in campo nelle ultime uscite sembra aver gravi limiti di gioco e personalità.

    Perdere contro la Juve a Torino non sarebbe assolutamente un sacrilegio, anzi, ma se non dovesse arrivare una svolta sotto l'aspetto del carattere allora il castello rischierebbe davvero di crollare. Malesani lo sa e ha in mente qualche cambio per rendere le fondamenta maggiormente compatte. Centrocampo più fitto con due trequartisti, dunque Birsa, Jorquera e Jankovic, ad affiancare il solo Palacio in attacco. I due bomber designati, Pratto e Caracciolo, per il momento non sono di aiuto, e in questo momento delicato non c'è tempo per provare a recuperarli. Punti (sarebbe meglio) o prestazione da Genoa: questi i due elementi per non fare crollare una costruzione che in estate doveva essere un castello e che ora è diventata un palazzo a rischio crollo.

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