Calciomercato.com

  • Genoamania:| La settimana più lunga

    Genoamania:| La settimana più lunga

    Il Genoa ha iniziato a preparare la partita più importante della sua recente storia. Contro il Palermo c'è bisogno di almeno un punto per scacciare definitivamente l'incubo serie B. Per dirla come un vecchio spot televisivo: 'Basta poco, che ce vò?'. E invece non è così semplice, perché fare un punto in campionato per il Genoa è diventata una fatica tremenda. Perché la crisi, nonostante il successo vitale contro il Cagliari, è sempre più profonda e ogni partita è vissuta come una via crucis per tifosi, dirigenti e giocatori.

    La lunga marcia di avvicinamento è iniziata ieri a Pegli, ma la società ha iniziato a muoversi già da ieri per cercare di annullare l'assurda espulsione di Palacio. Su questo punto è doveroso aprire una parentesi importante. Difficilmente mi ritrovo a scrivere di errori arbitrali, ma questa volta è impossibile non dare ragione al Genoa. Tagliavento ha espulso Palacio per un insulto rivolto al compagno di squadra Moretti. L'arbitro ha sbagliato, punto e basta.

    Il Grifone ha già pagato giocando oltre 50 minuti in nove, ora la Lega deve fare dietrofront e permette al Trenza di essere in campo contro il Palermo. Pagare due volte per un lampante errore commesso da una parte terza è davvero troppo. La decisione di Tagliavento dovrà essere rovesciata in appello: se c'è bisogno di testimoni basta chiedere al sempre corretto Guidolin, che già durante il match si era accorto dell'errore, oppure agli stessi collaboratori del fischietto, usciti dal 'Friuli' parecchio scuri in volto.

    Ad agitare ancora di più le acque in casa rossoblù è nata ancora una volta la polemica su dove giocare la partita. Dopo l'esilio forzato di Brescia, il Grifone tornerà a Marassi: questa volta il questore ha dato l'autorizzazione a giocare alla sera. Viene da chiedersi quali rischi correva la città di Genova nel far disputare in un 'Ferraris' completamente vuoto anche la partita contro il Cagliari: l'ennesimo mistero della stagione dell'impossibile rossoblù.

    Sarà una settimana lunga, in cui le notizie andranno ad accavallarsi ad uno stato d'animo di paura e tensione, che per una volta il gruppo dovrà assorbire e trasformare in carica agonistica. Forse la cosa migliore per tutti sarebbe addormentarsi e svegliarsi domenica alle ore 20.45 per poter solamente entrare in campo, vincere e festeggiare la salvezza. Purtroppo però non si può, e allora buona settimana a tutti.

    Altre Notizie