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  • Genoamania:| Scatta l'ora di Paloschi

    Genoamania:| Scatta l'ora di Paloschi

    Il responso del giudice sportivo è arrivato, impietoso e non del tutto inaspettato: due giornate di stop a Floro Flores per aver insultato l'arbitro Giannoccaro. L'ex Udinese salterà Inter e Palermo proprio nel momento in cui sembrava essersi sbloccato. Ma se un giocatore piange, un altro ride: Alberto Paloschi avrà la possibilità di fare il suo esordio dal primo minuto al Genoa, occasione d'oro per cercare di strappare la maglia da titolare al suo compagno di squadra.

    Da San Siro a San Siro. Un segno del destino per il predestinato Paloschi, che solcherà il campo che lo ha fatto nascere come calciatore regalandogli la prima presenza con rete in serie A. Gioie milaniste allora, gioie genoane cercasi oggi, dopo i due gol segnati nella remuntada rossoblù contro la Roma. Un cerchio che si chiude. A San Siro dove tutto è iniziato, il giovane attaccante spesso paragonato a Pippo Inzaghi cercherà di buttarsi alle spalle il periodo buio dei tanti infortuni, delle poche presenze e dei pochissimi gol.

    A Genova ha trovato il tempo e il modo di curarsi e ricominciare a sentire l'odore del campo, senza nessuna fretta di doverlo aggredire quando la condizione fisica non era ancora al cento per cento. Domenica entrerà sul terreno di gioco insieme ai compagni con la possibilità di guidare la partita senza dover aspettare che sia la partita a doverlo chiamare in causa. La grande occasione è arrivata: le sue caratteristiche sono diverse da quelle degli attaccanti a disposizione di Ballardini.

    Paloschi è un cobra da area da rigore, gioca per la squadra senza mai dimenticare l'obiettivo principale: il gol. Possiede quel 'killer instict' che né Palacio né Floro Flores hanno nel dna, e che a questo Genoa serve davvero tanto. Il momento è arrivato, ripetere quello che ha fatto contro la Roma sarebbe un sogno, proprio come quando con quel destro al volo inchiodasti la palla nell'angolino della porta del Siena appena venti secondi dopo il tuo ingresso in campo da esordiente in Serie A. Sognare non costa niente.

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