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  • Germania e Spagna: regine d'Europa

    Germania e Spagna: regine d'Europa

    • Giovanni Battista Terenziani

    Tre spagnole, due tedesche, una italiana, una francese, una turca. È divisa così l’Europa dei quarti di finale di Champions League. A parte lo strapotere calcistico occidentale contrastato dal solo Galatasaray, si può notare la grande forza delle squadre spagnole e di quelle tedesche. Un po’ in ombra rimane invece l’Inghilterra che, dopo la vittoria del Chelsea nella scorsa edizione, in questa non ha neanche una rappresentante tra  le migliori 8.

    La nazionale spagnola sta ottenendo ottimi risultati nei tornei ai quali partecipa. Vincitrice delle ultime 2 edizioni degli europei e dell’ultimo mondiale, è una squadra ricca di campioni molti dei quali militano proprio in compagini del Paese iberico. Anche per questo i grandi risultati ottenuti dalle Furie Rosse sono stati ripetuti dai club ispanici. Basti pensare al Barcellona che dal 2008/2009 con regolare costanza vince la Champions e la stagione successiva viene rocambolescamente eliminata in semifinale. La squadra catalana può contare su campioni del calibro di Messi, Inesta e Xavi e gioca un calcio spettacolare.  Sul prato del Camp Nou, anche grazie alle sue ampie dimensioni, i blaugrana riescono a far emergere al meglio tutte le splendide caratteristiche del loro tipo di gioco, risultando veramente molto complicati da fermare. Se si può trovare un minimo punto debole a questo club è una certa difficoltà difensiva quando la squadra avversaria riesce ad avvicinarsi alla porta. I 30 gol subiti in 27 partite di campionato ne sono un esempio. Nelle ultime 2 edizioni di Champions il Real Madrid ha raggiunto per 2 volte la semifinale e nel 2010/2011 è stato eliminato proprio dal Barcellona. È una squadra ricca di campioni, tra i quali un certo Cristiano Ronaldo, e può permettersi il lusso di far accomodare in panchina calciatori come Modric. È allenata da Mourinho, tecnico bravo e vincente già 2 volte trionfatore in Champions. La terza rappresentante del calcio ispanico nei quarti di finale della massima competizione europea è il Malaga: la squadra andalusa, vincitrice del suo girone, ha nella sua rosa giovani interessanti come Joaquin e Isco. L’altro Paese ancora fortemente rappresentato in Champions è la Germania. Anche in questo caso, ciò rispecchia i risultati della nazionale tedesca. La squadra di Low è stata sconfitta in finale proprio dalla Spagna a Euro 2008, eliminata nuovamente dalle Furie Rosse nella semifinale dei Mondiali del 2010 ed estromessa ad opera nostra nella semifinale dell’ultimo europeo. La Germania è ricca di fenomeni che militano in club di quel Paese, basti pensare ai vari Lahm, Schweinsteiger, Muller (Bayern Monaco) , Reus e Gotze (Borussia Dortmund). La grande crescita del calcio teutonico è dimostrata anche dalla recente conquista della possibilità di avere 4 squadre che si qualificano alla Champions League proprio a nostre spese. Le due compagini tedesche rimaste in Champions sono il Bayern Monaco e il Borussia Dortmund. I bavaresi hanno disputato 2 finali nelle ultime 3 edizioni del torneo, ma sono stati sempre sconfitti. Hanno quindi una grande voglia di rivincita. Nonostante qualche difficoltà difensiva sono moto forti e competitivi. Il Borussia Dortmund, invece, gioca un calcio semplice, ma molto spettacolare. È allenato da Klopp, tecnico ambito da club molto prestigiosi, ed è ricco di giovani di talento. Tra le ‘8 grandi d’Europa’ ci sono quindi 5 squadre tra spagnole e tedesche. Sono avversarie molto temibili, ciò dimostra la forza che questi due Paesi hanno attualmente nel calcio sia a livello di nazionale che di squadre di club.  

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