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  • Giampaolo vuole Vecino al Torino: sì allo scambio con l'Inter, le cifre

    Giampaolo vuole Vecino al Torino: sì allo scambio con l'Inter, le cifre

    Marco Giampaolo ha fretta di ricominciare, di mettersi alle spalle la deludente esperienza al Milan e ripartire con forza e convinzione con le sue idee da mettere a disposizione per il Torino. Concetti tattici che partono da uno schema, il 4-3-1-2, non semplici da plasmare su una rosa abituata da anni a giocare con un 3-5-2. Per questo l'allenatore abruzzese sta spingendo con il presidente Urbano Cairo affinché completi il prima possibile l'acquisto di alcuni tasselli ritenuti fondamentali per il suo gioco. Giampaolo ha chiesto l'acquisto di una mezzala fisica, ma con tempi di inserimento che è stata individuata in Matias Vecino dell'Inter.

    TRATTATIVA CON SCAMBIO - La Garra Charrua, come fu battezzato ormai qualche anno fa, non ha vissuto la sua miglior annata con la gestione di Antonio Conte, complici anche diversi infortuni che lo hanno limitato fra cui, non ultimo, l'intervento chirurgico al ginocchio che ne ha compromesso il finale di stagione. Il Torino è pronto a dargli una nuova chance, ma dall'Inter è arrivata secondo Tuttosport un'apertura soltanto all'addio a titolo definitivo. Per questo i due club stanno valutando la possibilità di inserire nell'affare una contropartita tecnica con il club nerazzurro che da tempo ha messo nel mirino Armando Izzo.

    LE CIFRE - Non sarà un'operazione semplice perché c'è ancora tanta distanza nelle valutazioni dei due cartellini. Come detto l'Inter non apre al prestito dell'uruguaiano e ha una base di partenza per la valutazione del su cartellino di almeno 20/25 milioni di euro per riuscire a segnare a bilancio anche una discreta plusvalenza. Il Torino a quelle cifre non ha intenzione di arrivare, ma valuta più o meno allo stesso modo (25 milioni) il cartellino del difensore napoletano che per i nerazzurri, invece, vale molto meno. Il margine per portare a termine l'affare c'è, ma prima servirà definire del tutto in casa Inter il futuro di Antonio Conte. Senza l'allenatore salentino l'acquisto di un centrale perfetto per una linea a 3 di difesa si rivelerebbe infatti inutile.
     

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