Un po' di granata in ogni Nazionale. Eccezion fatta per l'Under 16, infatti, tutte le altre selezioni azzurre in questa prima parte di stagione continuano a veder protagonisti almeno un giocatore del Toro. Che siano presenze fisse come Gatto, Aramu e Parigini, o 'semplicemente' nel giro della Nazionale, fin qui sono stati complessivamente dieci i giocatori convocati dai rispettivi selezionatori ai quali va aggiunto anche Diarra, recentemente protagonista nell'Under 20 del Mali.

I GIOIELLI - Semplicemente determinanti e in costante crescita, il classe '95 Mattia Aramu e il '96 Vittorio Parigini in questa prima parte di stagione rappresentano sicuramente quanto di meglio il settore giovanile del Toro stia producendo da un punto di vista di puro talento. Rispettivamente Under 18 e Under 17, i due gioielli granata hanno finalmente trovato quella continuità di prestazioni e di giocate decisive che gli ha permesso di diventare dei protagonisti assoluti non solo con la maglia granata della Primavera (e anche degli Allievi nel caso di Parigini) ma anche con quella azzurra.

IL CAPITANO - Da anni pedina inamovibile nello scacchiere della Nazionale dedicata alla leva 1994, il capitano della Primavera Emanuele Gatto in questa stagione ha vissuto anche la prima esclusione in occasione della prima fase di qualificazione agli Europei Under 19. Una semplice 'battuta d'arresto' però, dal momento che prima e dopo quel ciclo di incontri Gatto è rimasto sempre un titolare pressochè fisso nel centrocampo ora guidato dal ct Chicco Evani: tanto dall'aver trovato anche la via del gol in occasione delle amichevoli con il Portogallo e la Repubblica Ceca.

LA PRIMA VOLTA - Proprio contro la Repubblica Ceca è arrivata la chiamata in Under 19 anche per un altro elemento della Primavera di Moreno Longo: si tratta del difensore centrale Davide Cinaglia, che due stagioni fa il Toro prelevò dai dilettanti della Vigor Perconti e che proprio al termine della prima stagione in granata si meritò una prima convocazione per un raduno a Coverciano.

I PORTIERI - Anche tra i pali però non mancano le note liete. Anzi, nelle proprie categorie principali il Toro può fregiarsi di tre portieri costantemente tenuti sotto stretta osservazione dai tecnici federali. In estate è arrivata la prima convocazione in Under 20 per Alfred Gomis, numero uno della Primavera che già in passato aveva ricevuto la chiamata azzurra che ne aveva accelerato il processo di naturalizzazione in italiano a tutti gli effetti. Da due anni ormai presenza fissa in Nazionale, il portiere degli Allievi nazionali Nicholas Lentini si è visto di recente preferire Ferrari del Milan e Scufflet dell'Udinese, pur rimanendo uno dei portieri maggiormente tenuti in considerazione dal ct Daniele Zoratto, come conferma la sua presenza all'ultimo stage di Coverciano dedicato agli estremi difensori. Appuntamento al quale si è presentato anche Tommaso Cucchietti, numero uno dei Giovanissimi nazionali che purtroppo per un infortunio dovrà rinunciare all'Under 15 in occasione del tradizionalte Torneo Giovanile di Natale.

I PROSSIMI - Allo stesso torneo andranno invece altri tre ragazzi del gruppo di Menghini che tanto ha impressionato in questa prima fase di stagione. Si tratta dei centrocampisti Alessandro Celestri, Antonio Rapa e del difensore Leonardo Rivoira, in attesa che nei prossimi mesi venga poi delineata la lista su cui fondare la base dell'Under 15 che verrà.

IN PRESTITO - Nel frattempo anche i vari giocatori in prestito in giro per l'Italia si stanno guadagnado spazio e visibilità. Testimonianza ne è la presenza nel giro dell’Under 20 di Lega Pro del ct Valerio Bertotto di due giocatori di proprietà del Toro: si tratta di Daniele Milani, attualmente al FeralpiSalò in Prima Divisione, e di Alessio Vita, autentico jolly offensivo del Monza di Antonino Asta in Seconda Divisione.

(Tuttosport - Edizione Locale)